IVANA TRAM, OLTRE IL PERSONAGGIO: CUORE D’ORO AL SERVIZIO DEL SOCIALE E DELLA BENEFICENZA A FAVORE DEI NOSTRI AMICI PELOSETTI

OPERE DI BENEFICENZA IN NOME DI “CICCI”, NE PARLA IVANA NELLA SUA INTERVISTA
di Giuseppe Cossentino
Continuano le iniziative di beneficenza in memoria di Cicci, il cane più anziano del mondo. A tal proposito Ivana Tram presenterà alla prossima edizione del “Pet Carpet Film Festival” tutte le iniziative di beneficenza a favore degli animali meno fortunati in memoria del piccolo Cicci con un video degli eventi passati e presenterà i prossimi.
La puntata di “Buongiorno Lazio”, condotta da Silvia Vecchi e andata in onda su “Lazio Tv” lunedì 22 maggio scorso, ha avuto ospiti Roberto Cirillo (proprietario di Cicci) e Ivana Tram, l’ideatrice del video di sensibilizzazione “Salvami, che con il piccolo Cicci ha riunito il mondo dello spettacolo a quello del sociale, anche grazie alla partecipazione di tanti VIP che hanno contribuito alla realizzazione del progetto, da Orietta Berti e Riccardo Fogli a Maria Teresa Ruta e tanti altri…
Il piccolo Cicci, grazie alla sua notorietà, è stato colui che ha permesso di avere una grande risonanza per le iniziative benefit da sempre appoggiate e organizzate da IvanaTram. Ed ogni evento, ha dichiarato la Drag Queen, sarà organizzato in sua memoria, proprio come la prossima edizione del “Pet Carpet Film Festival”, ideato e condotto da Federica Rinaudo, che si svolgerà i prossimi 7 e 8 ottobre alla “Casa del Cinema” a Villa Borghese, Roma.
Ai microfoni di ArtesTV Ivana Tram, Drag Queen. Performer, vocalist, cantante, personaggio ironico e paradossale dal grande cuore impegnata da sempre nel mondo del sociale con iniziative lodevoli di beneficenza.
Parlaci dei tuoi eventi di beneficenza per il mondo e del prossimo Pet Carpet Film Festival, del quale sarai protagonista…?
Io da sempre appoggio e organizzo eventi per gli animali meno fortunati, cerco di dare voce a chi non ce l’ha. Ci sono queste associazioni con volontari, che hanno una quotidianità economica complicata e, quindi, organizzando degli eventi, delle cene spettacolo, degli spettacoli. Poi, per l’appunto, pagano un biglietto o una cena. A fine serata il ricavato va di volta in volta ad una situazione diversa. Quelle organizzate in passato, da quando c’è Cicci, le raccoglierò un po’ tutte, in quanto, grazie al cane più vecchio del mondo, ho cercato di creare un connubio attraverso la sua grande risonanza mediatica ,per sensibilizzare più persone possibili ad ampio raggio. Sono state molte le iniziative con diverse associazioni. Chiaramente Cicci, l’anno scorso, è stato l’ospite d’onore del Pet Carpet Film Festival. Quest’anno, la manifestazione sarà nel suo ricordo.
Quest’anno, come ti dicevo, realizzerò proprio un video con questa raccolta dei vari eventi. Il Festival andrà in scena in due giorni, a Villa Borghese, a Roma, precisamente alla Casa del Cinema. L’anno scorso, è stato ideato un video di sensibilizzazione, al quale ha partecipato Cicci, con la partecipazione straordinaria di grandi personaggi dello spettacolo e della televisione, Orietta Berti, Giucas Casella, Riccardo Fogli, Maria Teresa Ruta, Maurizia Paradiso. Ho unito il mondo del sociale e dello spettacolo, cercando, anche attraverso la mia figura, di lanciare un messaggio forte contro l’abbandono degli animali. In questo evento molto importante, durante il Pet Carpet Film Festival, per partecipare non si paga un biglietto: ogni visitatore porta un qualcosa di utile per i pelosetti, che la direttrice artistica, Federica Rinaudo, distribuirà.
Come nasce il personaggio Ivana Tram?
Io dico sempre una cosa, un personaggio di spettacolo esiste, perché il pubblico lo ama o lo segue: o una drag queen come me nel mio piccolo, o ad arrivare alla grande star della musica come una Lady Gaga, esistiamo perché un pubblico ci ama e ci apprezza. E quindi abbiamo la fortuna di lanciare dei messaggi e di sensibilizzare contro gli abbandoni, contro i maltrattamenti, denunciare anche se ci sono dei sospetti su un vicino di casa: non lasciamo nulla nell’indifferenza, perché dietro ci può esser qualcosa di più pesante. In Italia,negli ultimi anni abbiamo fatto dei grandi passi avanti: grazie alle sterilizzazioni, in alcune regioni non esiste più il fenomeno del randagismo, mentre altre sono a dei livelli preistorici.
Come nasce questa sinergia con il padrone di Cicci, il cane più anziando del mondo ( che purtroppo ultimamente ci ha lasciati) Roberto Cirillo?
Io e Roberto ci conosciamo da oltre venticinque anni. Lui aveva questo cagnolino Cicci, che era stato adottato in una situazione abbastanza tragica da una signora proprietaria di dieci, quindici cani chiusi in un bagno. Tutti cani di taglia piccoli: volpini, maltesi. Piano piano sono riusciti a convincerla di dare in adozione questi cani, tra i quali c’era Cicci, completamente nero, e c’era anche il figlio, Biancone, detto così perché tutto bianco: è ancora vivo, di ventun anni. Quindi sono forti di genetica. Io Cicci me lo sono vissuto quotidianamente, essendo il cucciolo di uno dei miei amici più stretti. La sua morte è stata un lutto terribile per tutti quanti noi. Cicci vive, attraverso articoli, social, perché poi ha ancora più materiale rispetto ad un cagnolino più sconosciuto: è rimasto ancora nel cuore di tantissime persone. Anche io quando faccio i miei eventi, e serate di lavoro, mi sento chiedere di Cicci.
Progetti futuri!
Ce ne sono molti! Il più importante, come ti dicevo all’inizio, è sicuramente il Pet Carpet, il 7 e 8 Ottobre 2023. Speriamo di avere ancora più risonanza e affluenza per raccogliere ancora più fondi. Io mi rendo sempre disponibile a fare questo genere di eventi in memoria di Cicci, magari per riuscire ad avere più affluenza. Pensa, a volte si organizzano delle lotterie: io metto in vendita i miei cd. Io ho fatto anche dei pezzi dance inediti, faccio fare un banchetto: tutto quello che viene venduto lo faccio dare in beneficenza: può sembrare una stupidaggine, ma quella cinquanta euro in più può servire per comprare un alimento speciale per un cane anziano o per dei cuccioli. A volte basta pure poco: capisco che non tutti abbiamo la possibilità di dare in beneficenza grosse cifre, però bastano anche dieci euro per portare avanti queste iniziative magari solo per pagare le varie spese veterinarie dei nostri amici pelosetti.