“L’ INCLUSIONE È UN NOSTRO DOVERE”. L’ APPELLO DELLA SENATRICE VERSACE PER LA GIORNATA MONDIALE DELLA SINDROME DI DOWN

“L’ INCLUSIONE È UN NOSTRO DOVERE”. L’ APPELLO DELLA SENATRICE VERSACE PER LA GIORNATA MONDIALE DELLA SINDROME DI DOWN
0 0
Read Time2 Minute, 58 Second

LA DISABILITÀ È ANCORA CONSIDERATA UN MONDO A PARTE

di Anna Adamo 

Disabilità, una parola che purtroppo è sulla bocca di tanti, ma nel cuore di pochi.
Lo si evince dal fatto che le persone disabili debbano, ancora oggi, lottare per essere prese in considerazione, per dimostrare di avere qualità e competenze proprio come le persone normodotate, mettendo in risalto ciò che possono fare con la speranza, piuttosto vana, che nessuno tenda sempre a vedere ciò che, invece, non possono fare.
Perché, si, è questo il problema.
Nonostante nel corso degli anni sia stato fatto tanto per le persone disabili, sono ancora in troppi coloro i quali ritengono che la disabilità sia un mondo a parte e non una parte del mondo.
È evidente, quindi, che quanto fatto fino ad ora non basti, che molte cose vadano riviste.
Ad accendere i riflettori sulla questione, in occasione della giornata della sindrome di Down e la Senatrice di Azione e portavoce dell’ intergruppo parlamentare per la disabilità Giusy Versace che in una nota stampa ha dichiarato quanto segue: “Soltanto pochi giorni fa, per la prima volta nella storia, un giovane attore con sindrome di Down, l’irlandese James Martin, è salito sul palco degli Academy Awards per ritirare il premio vinto da “An Irish Goodbye”, come miglior cortometraggio: Martin, con la statuetta tra le mani, nella commozione generale, è diventato immediatamente l’immagine simbolo della notte degli Oscar 2023. 
Purtroppo, però, questa splendida notizia si conferma l’eccezione ad un’inaccettabile e troppo diffusa abitudine per cui, nonostante l’impegno di tanti, anche in Italia si tende ancora troppo spesso a tenere in regime di apartheid le persone con sindrome di Down. 
Proprio in queste ore, da Bologna, è arrivata la denuncia dei genitori di Nina Rosa Sorrentino, una ragazza di 19 anni che a giugno avrebbe dovuto sostenere, come i suoi compagni, l’esame di Maturità, ma ha trovato di fronte il muro dei suoi insegnanti secondo i quali quegli esame sarebbero stati per lei troppo stressanti, così decidendo al suo posto, di fatto discriminandola. Quegli insegnanti dovrebbero fare tesoro del giuramento degli atleti Special Olympics: ‘che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze.’ Intanto, i genitori, dopo sacrosante proteste, hanno dovuto cambiare scuola, sperando che altrove si possa ottenere per la loro figlia quel diritto a provarci con tutte le proprie forze, fin qui negato.
In questa giornata mondiale dedicata alle persone con sindrome di Down, il mio pensiero va a tutte le Nina d’Italia ed alle meravigliose famiglie che supportano questi ragazzi, stando al loro fianco, incoraggiandoli, mai sostituendosi a loro. E non è un caso che lo slogan scelto quest’anno dalle associazioni (l’AIPD e Coordown su tutte) per sensibilizzare al rispetto dei diritti delle persone con sindrome di Down sia ‘Al nostro fianco, non al nostro posto’. Ciò che serve davvero per cambiare le cose è abbattere le barriere culturali, i pregiudizi che impediscono alle persone con sindrome di Down di poter sprigionare tutto il loro potenziale, dare il proprio fondamentale contributo alla società, attraverso lo studio, il lavoro e lo sport, mentre il nostro compito, a partire dalle istituzioni, è fare tutto il possibile per incoraggiare la piena integrazione nella società, con più ascolto e maggiore coraggio”.
Un appello, quello della Versace, forte e chiaro, che ben mette in evidenza quanto ancora ci sia da fare per abbattere le barriere architettoniche e mentali, utili per garantire la piena inclusione delle persone con disabilità nella società in cui viviamo.

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %
Print Friendly, PDF & Email

ANNA ADAMO

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
en_USEnglish