GROTTAGLIE (TA): RIFIUTI SOLIDI URBANI ALLA TEOREMA S.P.A. CON IL 7,42% DI RIBASSO UN RISPARMIO DI “MEZZO” MILIONE DI EURO. MENO 2% DI DIFFERENZIATA NEL 2022
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€ 6.654.094,92 PER LA RACCOLTA DEL BIENNIO 2023-24. A FEBBRAIO LA DIFFERENZIATA SCENDE AL 72,63% RISPETTO AL 74,71% DEL 2021 E 72,77% DEL 2022
di Vito Nicola Cavallo
I conti sembrano esaltanti con un risparmio per l’amministrazione, pari a 563.306 euro sull’affidamento della raccolta rifiuti alla TEOREMA S.p.A. per il biennio 2023-24, ma per i cittadini della città delle ceramiche non sembra essere un vantaggio, considerato che la tassa per lo smaltimento dei rifiuti rimane praticamente invariata. Questo, dovuto anche al calo della differenziata di circa il 2%, che non consente di ridurre il costo di smaltimento, e la riduzione di oltre “mezzo” milione di euro sul “nuovo” affidamento non prospetta l’auspicabile inversione della rotta.
L’ultimo atto per l’affidamento del servizio alla TEOREMA S.p.A. è la determinazione nr. 373 del 02/03/2023 del settore ufficio affari generali “servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, de servizi di igiene urbana e complementari del comune di Grottaglie ispirata a esigenze e caratteristiche di sostenibilità ambientale ex D.M. ambiente 13/02/2014 – gara ponte aggiudicazione in favore dell’impresa TEOREMA S.p.A.”.
L’aggiudicazione è stata preceduta dalla determina n. 589/2022 di bando pubblico per il servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani e gestione del centro comunale di raccolta deliberata dalla giunta comunale con proprio atto n. 157/2022 , nel quale era previsto il servizio per l’intero territorio comunale per una durata di anni 2, con la possibilità di un ulteriore proroga tecnica di mesi 6 (sei), nonché l’eventuale opzione di rinnovo, sussistendone i presupposti. L’importo complessivo dell’intervento, come quantificato negli elaborati progettuali, al netto dell’IVA era pari a € 7.724.200,00 di cui € 7.694.200 a base di gara, ed € 30.000,00 per oneri per la sicurezza.”
La determinazione nr. 373 del 02/03/2023 segue la “collezione “ di due annullamenti di procedura di affidamento d’incarico per la gestione dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani e della realizzazione della nuova isola ecologica; la giunta D’Alò nel mese di ottobre avviava le procedure per il recesso dell’appalto lavori e dell’incarico per la direzione lavori per la realizzazione della , nuova isola ecologica con l’onere per l’amministrazione di restituire alla Regione il finanziamento di 300.000 € avuto per la realizzazione dell’isola ecologica , il motivo è che parte dei terreni sono di proprietà privata. Il secondo “incidente di percorso” è stato l’avvio della procedura per il recesso dell’appalto lavori e dell’incarico per la direzione lavori della nuova isola ecologica è stata preceduta all’annullamento in autotutela del bando di gara di “affidamento dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, di igiene urbana e complementari del comune di Grottaglie” specificando che “ con riferimento alla procedura competitiva in oggetto, si rende noto che con determinazione n. 1154 del 15/11/2022 si è proceduto all’annullamento in autotutela del bando di gara e di tutti gli atti ad esso presupposti, connessi, conseguenti e allegati”, le motivazioni sono indicate nella determinazione n. 1154 del 15/11/2022 rilevato che il legale dell’amministrazione comunicava che in sede di discussione del ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale proposto da alcune ditte interessate al bando di gara veniva evidenziato dagli stessi “una base d’asta inadeguata e sottostimata, insufficiente alla copertura dei costi o alla remunerazione del capitale necessario per l’esecuzione della commessa, che ha determinato l’impossibilità per le medesime ricorrenti di partecipare alla competizione”. A seguito di tanto lo stesso legale dell’Ente prospettava all’amministrazione a ritirare il bando di gara, confermato il diffuso orientamento giurisprudenziale in materia con probabile accoglimento della citata impugnativa.
A gennaio abbiamo reso il risultato parziale della raccolta differenziata a Grottaglie, un dato confermato dai dati definiti pubblicati https://pugliacon.regione.puglia.it/orp/public/servizi/rsu-per-comune, confermando il dato dell 72,63% rispetto al 74,71% del 2021 e del 72,77% del 2022. In merito riportiamo il nostro report del gennaio scorso
Dunque si conferma una procedura di raccolta dei rifiuti solidi urbani non proprio idonea a raggiungere risultati positivi ed efficace per l’economia delle famiglie grottagliesi. Infatti come abbiamo avuto modo di delineare, da gennaio a maggio 2022 la produzione pro-capite delle 31.886 utenze è di 31,12 kg. per il mese di gennaio, che aumenta a maggio a 33,82 kg., attestando la riduzione della differenziata al 69,72% di maggio rispetto al 74,8 % del mese di gennaio. In merito all’indifferenziata rileviamo che 31.886 grottagliesi da gennaio a maggio 2022 hanno smaltito pro-capite 31,12 kg. di rifiuti solidi urbani totale-a gennaio, di cui l’indifferenziato è pari a 7,81 kg., mentre per il mese di maggio 33,82 kg. di cui l’indifferenziato è stato di 10,24 kg., un aumento evidente di 2,43 kg. pro-capite, pari al 30% rispetto al mese di gennaio. Questo ovviamente ha determinato l’aumento della TARI, riportando la tariffa al periodo antecedente la scelta di operare la raccolta differenziata porta a porta. Quindi come abbiamo già scritto, siamo di fronte a scelte sbagliate per una raccolta differenziata “fallimentare” al 69,72%, con un costo pari ad un euro/kg pro-capite per smaltire.
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