BUONA FESTA, A CHI?

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IERI MERCOLEDÌ OTTO MARZO SI È FESTEGGIATA LA FESTA DELLE DONNE TRA LE CLASSICHE MIMOSE E IMMAGINI DI AUGURIO VIA WHATSAPP. EPPURE SEMPRE PIÙ SI LEVA UNA SORTA DI MALCONTENTO ALL’ARRIVO DI QUESTA FESTA, ANNO DOPO ANNO

di Trisha Mcree

Contratti inumani con ridicole clausole di cessata collaborazione, salario minimo inferiore ai colleghi uomini, discriminazione di genere, vessazioni e giudizi su scelte non opinabili, sono solo alcune delle sfide a cui le donne vengono sottoposte ogni giorno.

L’esempio più lampante è saltato agli occhi nel momento in cui, quella che io considero una donna forte ed indipendente si è ritrovata a dover prendere una decisione molto importante che in un modo o nell’atro avrebbe influito sulla sua vita a lungo termine. Sto parlando della musicista trap Fishball -Felisja Piana all’anagrafe- che dopo aver interrotto una relazione tossica durata tre anni con un suo collega musicista (chiamarlo collega è un complimento) ed ha mesi dopo cercato di ritrovale la felicità con un ragazzo più “umile” che si manteneva facendo il modello. Ma quello che doveva essere un sogno si è trasformato in un incubo. Il nuovo fidanzato di Fishball vedendo la natura generosa e caritatevole della ragazza, l’ha messa incinta di proposito per poter continuare a stare nell’agio che la posizione di Fishball gli permetteva di avere -soldi, rispetto, visibilità, contatti, ecc…- nel momento in cui ha capito di aver subito sostanzialmente un abuso, la musicista ha messo fine e alla relazione. Inoltre il suo nuovo compagno aveva attentato alla salute di Fishball in vari modi, e dunque anche alla gravidanza. Molte sono state le mancanze di rispetto, e i comportamenti scorretti, e non solo nei confronti di quella che era a tutti gli effetti la madre di suo figlio, ma anche nei confronti di esterni. Non entriamo nel dettaglio ma questa persona adesso è indagata e rischia il carcere con accuse gravissime. A Felisja restavano solo due scelte: tenere il bambino e crescerlo da sola, oppure interrompere la gravidanza e rischiare la sterilità a causa dei suoi vari problemi di salute. A differenza di quanto molti si sarebbero immaginati, Fishball ha fatto slogare parecchie mandibole quando a sorpresa ha dichiarato di aver preso la decisione di tenere il bambino, annunciando in maniera simpatica sul social TikTok di aspettare un maschietto, sulle note del suo nuovo pezzo “Dildo2”. Sono certa che da una donna forte e gentile come lei non potrà che nascere e venir su altro che un bambino meraviglioso, anche i suoi fan concordano. Eppure, siamo nel 2023 ma a volte sembra di avere a che fare con il medioevo, almeno nei confronti delle donne: molti sono stati gli utenti che hanno fatto video riguardanti la situazione particolare in cui si è trovata Felisja ed sulla sua scelta di diventare madre senza un uomo accanto, argomentando che “una donna sola non può crescere un bambino, servono per forza due genitori”. Fortuna che Fish sà come rimandarle al mittente ed ha semplicemente risposto a questi “filosofi fauvisme” rispondendo che lei è cresciuta benissimo senza un padre, grazie semplicemente a sua madre che è una persona meravigliosa che le ha passato dei sani valori. Ha inoltre replicato che alle volte due genitori non valgono nemmeno per uno. Ed io personalmente devo dirmi d’accordo su tutta la linea. La mia riflessione però volge lo sguardo anche ad un altro personaggio pubblico che anni addietro decise di tenere il proprio bambino come genitore single: Christiano Ronaldo. Si proprio CR7 ha cresciuto suo figlio come padre single dal 2010. E devo dire che non ricordo affatto tutte queste remore nei suoi confronti, quando rispose che per suo figlio bastava lui. Sia chiaro, il bambino a detta di tutti quelli che lo hanno conosciuto “è stato cresciuto in maniera impeccabile, amato ed educato oltre che con sani valori e principi”. Esattamente come sappiamo farà Felisja. Eppure non mi dò pace, perché agli uomini è concesso di fare scelte più audaci che a noi donne? Perché sono sicura che se anche Felisja avesse scelto di interrompere la gravidanza, sarebbero piovute critiche. A noi donne spesso viene detto in maniera quasi automatica come comportarci in ogni aspetto della nostra vita. Ora, l’intenzione non era quella di fare gossip, al contrario era quella di aprirvi gli occhi e spronarvi ad essere -uomini e donne- più simili a persone come quelle sopra citate ed un po’ meno come chi sceglie ogni giorno di giudicare scelte personali che non gli riguarda.

La festa della donna ogni anno dovrebbe essere un monito per volgere lo sguardo alle cose che nel mondo non vanno, o agli abusi più o meno evidenti che noi donne subiamo ogni giorno, come una sorta di Briefing annuale. Ma il primo passo comincia come sempre nelle nostre case, quindi prima di. Commentare in maniera indelicata la vita e le scelte di qualcuno, riflettete specie se il giudizio non è richiesto, prima di commentare la carriera o l’assenza di essa nella vita di una donna, riflettete sul fatto che non avete camminato sui suoi passi e non sapete cosa l’abbia portata a prendere determinate decisioni. Al prossimo otto marzo si spera, donne libere in ogni paese e decisioni senza il timore di giudizi esterni per tutte.