150 TIFOSI DELLA CAVESE 1919, AGGREDISCONO I CALCIATORI DELLA NOCERINA, INCONTRATI SU UN MOTEL NEI PRESSI DI CERIGNOLA (FG)

L’ALLENATORE DELLA NOCERINA COLPITO CON UN PUGNO AL VOLTO LA SOCIETÀ CALCISTICA METELLIANA CONDANNA FORTEMENTE L’ACCADUTO E PRENDE LE DISTANZE DAI FACINOROSI
di Giovambattista Rescigno
E continuano a dichiararsi sportivi, quando di sportività, forse ancora non hanno ben focalizzato il significato, o forse ignorano totalmente l’esistenza della parola. E così coloro che si dichiarano tali o sostenitori oggi parola in voga supporter, e ancora più utilizzando un altro termine “ultras”, trasformano lo sport, in vandalismo, ferocia. L’ultimo episodio, in ordine di tempo quello verificatosi ieri pomeriggio presso l’area di servizio Ofanto Nord nei pressi di Cerignola, (FG), dove per fatal destino si era fermato il pullman della società calcistica della Nocerina (SA); dopo poco sono giunti nella stessa area di sosta tre bus, con a bordo i tifosi della Cavese Calcio (SA), eterni rivali, basti ricordare i raid effettuati negli anni scorsoi dai tifosi della Nocerina A Cava de’ Tirreni, poi viceversa, un odio calcistico a pochi chilometri di distanza. E ieri l’incontro casuale all’area di servizio in Puglia, appena giunti i tifosi della Cavese, hanno iniziato ad insultare i calciatori della Nocerina, compagine che era stata sconfitta a Brindisi. Poi dalle parole ai fatti, con l’aggressione fisica a danno dell’allenatore della compagine Rossonera Alessandro Erra, che è stato colpito con un pugno al volto. I calciatori nocerini hanno immediatamente lasciato l’autogrill non rispondendo alle provocazioni. La squadra si è fermata poi presso l’autogrill di Mirabella Eclano da dove sono stati assunti sotto scorta fino alla destinazione a Nocera Inferiore.
Sono in corso le indagini da parte delle forze di polizia per identificare gli aggressori, mediante la visione delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza dell’autogrill.
La società calcistica della città dei portici appena portata a conoscenza di quanto accaduto ha immediatamente condannato l’episodio con il comunicato che di seguito si legge: “La Cavese 1919 condanna con fermezza l’episodio di violenza ed anti-sportività perpetrato da facinorosi ai danni di alcuni tesserati dell’ASD Nocerina Calcio 1910 sulla strada di ritorno dalla trasferta di Fasano. La civiltà, l’educazione ed il rispetto verso il prossimo sono princípi non negoziabili di questo Club: si invitano, quindi, tutti i tifosi ad isolare questi personaggi che non amano realmente la Nostra squadra e non fanno altro che screditare la città, il pubblico e la storia di Cava de’ Tirreni vanificando, inoltre, tutti gli enormi sforzi che la Società sta ponendo in essere per riportare la Cavese dove le compete”. Ci si auspica che nei giorni a venire, i tifosi della compagine molossa, non si lascino ad azioni di ritorsione nei confronti della tifoseria metelliana, con raid a Cava de’ Tirreni, come accaduto già alcuni anni fa.