PAGANI (SA): VIOLENTI SCONTRI TRA TIFOSERIE DELLE COMPAGINI CALCISTICHE PAGANESE E CASERTANA

IN FIAMME UN PULLMAN DEI TIFOSI DELLA CASERTANA SUL POSTO CARABINIERI, POLIZIA DI STATO E VIGILI DEL FUOCO. LE FIAMME HANNO DISTRUTTO IL BUS E DANNEGGIANO UN FABBRICATO
di Giovambattista Rescigno
Doveva essere un pomeriggio dedicato allo sport ed al divertimento, ma due gruppi di facinorosi hanno fatto si che le vie cittadine diventassero luogo di guerriglia urbana. Un centinaio di teppisti hanno tentato di assalire uno dei due pullman che portavano i tifosi della Casertana. I tifosi della paganese hanno iniziato un lancio di fumogeni. I fumogeni, e sicuramente dei petardi, hanno fatto si che il mezzo fosse avvolto dalle fiamme, il rogo, ha danneggiato gravemente anche un fabbricato. Negli scontri sono rimasti feriti tre tifosi, che sono stati trasportati agli ospedali di Sarno e Nocera Inferiore, con lesioni agli occhi, e agli arti. Uno di essi è giunto in ospedale in stato di intossicazione. Tra i feriti anche un carabiniere al quale è stato riscontrato un trauma oculare.
Gli scontri a meno di un chilometro dallo stadio “Marcello Torre”. I teppisti avevano tutti il volto coperto per non essere riconosciuti dagli operatori delle forze di polizia perché i tifosi ospiti erano scortati dai carabinieri. A nulla è valso il tentativo di disperdere i tifosi azionando i segnalatori di emergenza, in quanto il primo gruppo si è allontanato permettendo ad un secondo di entrare in azione e dirigersi contro il bus e circondarlo uno dei partecipanti ha lanciato un petardo ed un fumogeno, ed a questo punto il primo bus è andato in fiamme mentre i tifosi della Casertana sono riusciti a scendere ed a mettersi in salvo. Le fiamme si sono sviluppate nella parte posteriore del mezzo, da li poi si è propagato all’interno distruggendolo. Il fuoco ha interessato come dicevamo una palazzina che ha riportato danni sia alle pareti esterne che all’interno. I facinorosi hanno danneggiato anche numerose autovetture in sosta.
Sono in corso accertamenti per l’individuazione dei componenti dei due della tifoseria paganese. Quanto verificatosi oggi a Pagani non è certo da ritenersi un comportamento sportivo, ma di grande inciviltà, che va nettamente condannato. A seguito di ciò sicuramente saranno adottati provvedimenti restrittivi quali il daspo nei confronti di coloro che saranno individuati dall’esame dei sistemi di sorveglianza pubblici e privati esistenti lungo le strade dove si sono svolti gli a dir poco spregevoli ed incivili eventi.