IRAN: 3 GIORNI DI SCIOPERO GENERALE PER PROTESTARE CONTRO IL REGIME

IRAN: LA POPOLAZIONE CONTINUA A RIBELLARSI
di Davide Sarno

Il popolo iraniano continua a manifestare e a ribellarsi democraticamente contro la repressione “ teocratica ” del regime islamico. Sono circa un milione di persone tra studenti, donne e uomini, che si vedono impegnati in uno sciopero di tre giorni, per continuare a protestare contro le repressioni del regime.
Siamo nel XXI secolo eppure oggi ancora accade, che le religioni hanno un’influenza molto forte, ma da questo che vediamo in Iran capiamo che l’ammasso delle religioni mondiali vacilla e le popolazioni si iniziano a ribellare contro millenni di oscurantismo.
Ciò che è accaduto in Iran in questi due mesi, ci deve far riflettere su cosa accadrà in futuro, le masse che seguivano fino a poco tempo fa i leader religiosi si stanno pian piano dissolvendo.
Ciò che il procuratore generale iraniano ha proclamato, lo dobbiamo vedere come un cedimento dell’influenza religiosa nel mondo islamico? L ‘ abolizione della polizia morale anche se deve essere confermata dal governo, ci deve far essere riflessivi contro un sistema mondiale che per millenni è stato influenzato dalle correnti religiose che hanno instillato odi razziali e credenze “ divine “ più disparate.
Fino a quando vedremo questi scenari? Fino a quando i popoli della terra saranno divisi per colpa dei credi religiosi? Fino a quando i capi religiosi continueranno a immischiarsi nella politica?