L’ANGOLO DELLA POESIA

NON SOLO GIORNALISTA E SCRITTRICE, MA ANCHE POETA PER DILETTO
Ritorna la poesia come ogni settimana e questa volta una poesia scritta dalla giornalista Danese Andreea Arsene, con la quale nel 2017, partecipò ad un concorso, dove la giuria le assegnò il trofeo nazionale
di Andreea Arsene
L’ANGELO E L’ARPA
L’ho vista brillare e calpestare un gradino,
Serafico, quasi fluttuando verso di lui
Al quadrato regge un’arpa con corde dorate
Da cui sgorgavano canti divinizzati…
Una musica vibrante che trafiggeva l’aria
Attraverso i suoi occhi zaffiri e sereni come il cielo,
Il candore si rispecchiava come la limpidezza dell’acqua
Cuori in movimento che vibrano negli accordi dell’arpa.
I suoi capelli erano lucenti come un gioiello,
Pelle di marmo sul corpo pubico,
L’angelo canta maestosamente canzone dopo canzone,
Anime tremanti, che piangono di gioia…
Questo strumento degli dei diffonde armonia
Come in una danza euforica senza coreografia,
I mortali si sono incatenati per ballare gli dei,
Dimentica tutto ciò che è monotono e umano.
La musica della sua arpa sanava ferite profonde,
Anime indurite nella roccia,
Il pubblico è incantato come nella magia delle fiabe.
L’angelo si inchina con grande entusiasmo…
Il cielo scese su di lei per chiamarla,
Ma l’essere divino rimase un tempo nel mondo,
Senza quel viso incomparabilmente bello e la sua musica
Il sacro canto del cuore non avrebbe fondamento!