AMMINISTRATIVE 2021: “GROTTAGLIE DOMANI” ALLE PRESE CON LE TEMATICHE URBANISTICHE, E LE INCERTEZZE DEL PD DE “PARIOLI GROTTAGLIESE”. Prima Parte /2

LE DICHIARAZIONI DI ODDATI E LACARRA, POTREBBERO ESSERE STATE INOPPORTUNE ED INTEMPESTIVE?
di Giovambattista Rescigno e Vito Nicola Cavallo
Lo stato dell’arte odierno nella città delle ceramiche, lo si può raccontare con “l’affanno” delle coalizione a “menar il can per l’aia” su problematiche urbane “vecchie” come il cucco, a partire dalle aiuole desertificate, alla cacca dei volatili, alle blatte, al degrado di strutture o di parti di quartiere, alla più ambita da qualcuno, l’URBANISTICA, ormai questa sconosciuta ai più. Nella competizione elettorale, il luogo “politico”, più affollato di persone e scarsità d’idee, è il centrosinistra. Un centrosinistra diviso variegato, dove, il sindaco uscente l’Avv. Ciro D’Alò (sornione!!) parla il minimo forte com’è di un sostegno autorevole come quello di Michele Emiliano ( non si dice ma lo è!), infatti pochi giorni fa il simbolo di Emiliano “ CON EMILIANO” si è trasformato (con cromature identiche all’originale!!) in “ CON D’ALO”, la conclusione di D’Alò, se chiedere al PD locale o provinciale se sarà con lui o meno, non lo ritiene ne necessario ne una priorità, considerato che sembrerebbe esserci anche una lunga fila alla sua porta di aspiranti candidati, da ospitare nelle sue liste. GROTTAGLIE DOMANI, come gruppo consiliare sì “cimenta” nella tematica urbanistica, chiedendo una rigenerazione urbana per un area ex agricola, che urbana non lo è mai stato ma ne parliamo di seguito, approfondiamo ora la coalizione omonima, ripercorrendo la sua breve storia dallo scorso maggio.
IL silenzio di D’Alò è pari a quello di Alfredo Traversa, in merito al decidere per non decidere del Partito Democratico provinciale, il quale si sta sempre più dimostrando una “zavorra” per i due candidati, sui quale sembra sempre più incombere la politica “ dei doppi forni” di passata memoria , fatto questo che determina confusione nei cittadini, confusione forse finalizzata al voler cercare di trovare un modo per far convergere i potenziali consensi, comunque, su uno dei due, al ballottaggio. Rileggiamo le dichiarazioni fatte e non fatte dei protagonisti, di parte del centrosinistra Jonico e grottagliese e di chi da Bari indica modalità di condotta ai dirigenti locali del PD DE “pARIOLI grottagliese”, mentre, come abbiamo già scritto, altri autorevoli esponenti dello stesso partito, hanno già preso posizione su chi sostenere a Grottaglie.
Siamo al 5 maggio 2021, l’assemblea degli iscritti del circolo “Perduno” presenta ai dirigenti provinciale il candidato sindaco, dott. Alfredo Traversa, per la coalizione composta dal PD, Italia in comune, Utopia e Attivamente, a quella data dunque, le liste erano solo quattro. Emerge in quel momento che, il campo del Centrosinistra non è unito, e “bocciando” l’operato dell’amministrazione del sindaco uscente D’Alò. Durante il mese di maggio, la notizia della candidatura è ufficiale, viene pubblicato il logo elettorale di GROTTAGLIE DOMANI e la composizione di chi sosterrà Traversa e cioè PD, Italia in comune, Utopia e Attivamente. Ai primi di Giugno a Taranto si riunisce il tavolo del centrosinistra Jonico, e per Grottaglie e Ginosa si decide che “che occorre ancora approfondire, discutere e, soprattutto, dialogare. L’impegno di tutta la coalizione sarà quello di favorire l’alleanza, compiendo insieme passi in avanti, sul programma e le scelte amministrative “, un dialogo che forse non è mai iniziato, anzi è terminato molto prima.
Un dialogo che invece essere stato avviato, ma non dichiarato, da GROTTAGLIE DOMANI con ben altre otto liste, che si alterano durante il mese di giugno in dichiarazioni “ d’amore” elettorale, per primi, la lista civica ATTIVISIMO CIVICO a seguire PROGRESSISTI PER GROTTAGLIE e CITTA’ CREATIVA, dichiarazioni unilaterali, fatta eccezione per ATTIVISIMO CIVICO che è l’unica lista che ad aver ufficialmente ospitato sulla propria pagina social, il candidato Alfredo Traversa, il quale al momento, non risulterebbe di aver accolto con “grato animo” la disponibilità a suo sostegno delle restanti liste.
Alla fine di Giugno, l’intervista ad ARTE’STV e le dichiarazione sui social di un potenziale candidato in una lista civica, ha sollecitato le dichiarazioni prima del commissario provinciale del Partito Democratico Nicola ODDATI che comunica che “in merito alle notizie circolate nelle ultime ore, per quel che concerne l’appuntamento elettorale di Grottaglie con le ormai prossime amministrative, ci segnalano il sostegno di esponenti politici appartenenti alla destra sociale, alla candidatura a sindaco sostenuta dalla segreteria del PD locale. Sarà mio compito, verificare, analizzare, valutare e scegliere.
Il trasversalismo e la confusione – chiarisce Oddati- non sono tra gli obiettivi del PD. Stiamo costruendo coalizioni progressiste larghe, che siano le più unitarie, di tutte le forze politiche del centro sinistra, del civismo democratico e, dovunque sia possibile, anche con il Movimento 5 Stelle. È fatta salva l’autonomia e la responsabilità dei gruppi dirigenti locali laddove non risulti in aperto contrasto con la linea del Pd”, a seguire le dichiarazioni del segretario regionale On. Marco Lacarra “Il consueto impegno del Partito Democratico pugliese per costruire alleanze progressiste larghe e solide non deve lasciare spazio a fraintendimenti rispetto al perimetro valoriale nel quale ci muoviamo. Non siamo disposti ad allearci con chi non si ritrova nei valori del centrosinistra e ha lavorato per anni in aperta opposizione alla nostra piattaforma politica”. SEGUE DOMANI