NAPOLI: RIGENERAZIONE DELLE VELE DI SCAMPIA PARTITE LE OPERAZIONI AL LOTTO M

SPERIAMO CHE NON SIA SOLO EDILIZIA ED URBANISTICA
di Viviana Di Ceglie
Al Lotto M delle vele di Scampia, quartiere della città di Napoli, sono partite le operazione di rigenerazione dell’area delle Vele. In particolare le attività in corso riguardano l’ispezione e la pulizia del sito sul quale si interverrà con le nuove costruzioni, tutte le prove geognostiche necessarie per indirizzare i progetti dal punto di vista tecnico e la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti ingombranti e speciali.
Lo rende noto l’assessore all’Urbanistica e vicesindaco Laura Lieto, che annuncia la partenza dei lavori che sarà agli inizi di ottobre.
Il Comune di Napoli comincerà anche le attività preliminari che riguardano la Vela che non verrà abbattuta, cioè la Vela B, che sarà inizialmente liberata da infissi, detriti e rifiuti, soprattutto nella zona del piano terra e in quegli appartamenti oramai abbandonati da molto tempo, avviando così anche un lavoro di pulizia della Vela che rimarrà in piedi.
Ricordiamo che le Vele di Scampia hanno subito un abbattimento ben quattro volte.
L’edificio abbattuto, la Vela Verde, era divenuto col tempo un simbolo di degrado, ecco perché la rigenerazione servirà proprio a dare un potenziale alla zona urbana.
Ricordiamo anche che, tra il 1997 e il 2003 sono state abbattute tre delle strutture. La prima a cadere fu la Vela F, nel 1998. La seconda fu la Vela G, nel 2000, e nel 2003 cadde la Vela H.
Il progetto di rigenerazione ha il nome di “Restart Scampia” che vuol vedere la presenza di nuovi servizi quali:
- realizzazione di asili nido, di scuole materne e di scuole superiori;
- potenziamento dei servizi sociali per le donne e per le famiglie;
- realizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica;
- insediamenti per la produzione di beni e servizi.