CAVA DE’ TIRRENI (SA): CHIARA E DAVIDE DOMANI SPOSI

GLI SPOSI ACCOLTI E SALUTATI DA UNA RAPPRESENTAZA DELLA POLIZIA DI STATO E DA UN PICCHETTO IN UNIFORME DELL’ARMA DEI CARABINIERI, A CORONAMENTO DEL LORO SOGNO D’AMORE; LEI UFFICIALE DELLA POLIZIA DI STATO, LUI MARESCIALLO DELL’ARMA DEI CARABINIERI
di Giovambattista Rescigno
Scrivere implica a volte di dover redigere articoli che faranno gossip, che attrarranno decine, se non centinaia di lettori, ad esempio come i matrimoni di teste coronate, di eventi mondani a cui partecipano personalità di grande importanza o influenza ecc. ecc., insomma articoli che mettono in risalto l’attività giornalistica interessata. Poi accade come per questo articolo, che redigi l’articolo con il piacere e la gioia di scrivere, perché conosci personalmente le persone delle quali parlerai, e delle quali metterai nero su bianco le doti, i pregi ed i difetti, senza aggiungere né togliere, di scrivere di due giovani che realizzatisi nella vita lavorativa, hanno deciso di realizzarsi anche in quella di coppia, formando una famiglia. Sono loro gli attori principali della giornata di Sabato 16 Chiara e Davide,
Chiara, un Ufficiale Superiore della Polizia di Stato dei ruoli tecnici in servizio a Roma,
Davide un Maresciallo dell’Arma dei Carabinieri, formatosi personalmente in Calabria, ed ora in servizio presso il Comando stazione Carabinieri di San Cesareo (RM), beh in molti si chiederanno leggendo, un matrimonio tra una poliziotta ed un carabiniere, corpi dello Stato spesso messi in conflitto tra loro da dicerie e credenze popolari di una antica rivalità, e bene, non è la prima volta di un matrimonio tra due appartenenti a corpi diversi, e Chiara e Davide, stanno sfatando questa diceria. Ad onor del vero, Chiara, sin da bambina è stata attratta dall’uniforme o meglio dal ruolo dei RIS nel panorama delle investigazioni, e dopo essersi laureata in chimica per un certo periodo della sua vita, prestò servizio presso il RIS dei Carabinieri di Roma, poi vinse il concorso quale allievo Maresciallo nell’Arma, ma durante la frequenza, venne raggiunta da una bella notizia, quella di aver superato il concorso come allievo Vice Commissario dei ruoli tecnici della Polizia di Stato, per tanto smise l’uniforme dei carabinieri quella indossata anche dal suo “amore” Davide, e lasciò la scuola di Firenze per recarsi presso la scuola per commissari a Roma, un cambio di uniforme indossata. Davide intanto continuava i suoi studi per Maresciallo e dopo il terzo ano raggiunse la Calabria, dove si mise immediatamente in evidenza per preparazione ed acume investigativo, doti che lo fecero apprezzare dai suoi superiori. Dopo anni di distanza, ma sempre più innamorati l’uno dell’altra e viceversa poiché Chiara era rimasta a Roma e Davide in Calabria, finalmente il bravo Maresciallo, ottenne il suo trasferimento in provincia di Roma, cosa che permetteva ai due ottimi servitori dello Stato di potersi incontrare e iniziare a progettare finalmente il loro matrimonio. Il sogno andava man mano trasformandosi in realtà e così sarà Sabato.
Per la nostra Chiara, ad attenderla sulla porta di casa una rappresentanza di ufficiali della Polizia che la saluteranno mentre nel suo abito bianco al braccio di papà Enrico passerà tra loro. Ad attenderla presso l’altare della Chiesa del Duomo di Cava de’ Tirreni nella splendida foggia dell’uniforme storica dell’Arma dei Carabinieri Davide. Al termine della cerimonia religiosa ad attendere gli sposi sul sagrato ci sarà un picchetto di Marescialli dell’Arma, che renderanno gli onori ai due giovani sposi, ed alla nuova famiglia creatasi, un gesto non folkloristico, ma marcatamente significativo, che rappresenta e racchiude i valori nei quali i due imminenti sposi credono. Infatti gli sposi passeranno sotto un ponte di sciabole che si concluderà con un grido di urrà non appena lo avranno oltrepassato.
A Chiara e Davide, gli auguri miei personali ai quali si aggiungono quelli di tutti i componenti della redazione del nostro giornale, di una lunga vita insieme che li veda sempre innamorati come il primo giorno, e costellato di tanti successi professionali, circondati successivamente dalla gioia dei figli, che saranno il corollario della parola Amore. Auguri ragazzi che la vita vi sorrida ed arrida sempre.