OBIETTIVO TRICOLORE, LA STAFFETTA IDEATA DA ALEX ZANARDI PRENDE IL VIA IL 10 SETTEMBRE ALLA PRESENZA DELL’ ATLETA PARALIMPICA E SENATRICE DELLA REPUBBLICA GIUSY VERSACE

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UN EVENTO DA NON PERDERE
di Anna Adamo
Ideata da Alex Zanardi come simbolo di ripartenza dopo il lockdown nel 2020, Obiettivo Tricolore è ormai diventato un evento straordinario, un esempio del fatto che la disabilità non è un limite.
La nuova edizione, che ha preso il via domenica 10 settembre da Corso Italia a Cortina d’Ampezzo e arriverà a Parigi domenica 1 ottobre, vede protagonisti 70 atleti paralimpici che si passeranno il testimone in sella ad handbike, biciclette, carrozzine olimpiche, di corsa e canoa per promuovere lo sport paralimpico.
Anche quest’anno, l’atleta paralimpica e Senatrice della Repubblica Giusy Versace ha voluto dare il suo contributo alla manifestazione non solo per l’ amicizia che la Lega ad Alex Zanardi ma soprattutto per il grande valore di promozione sociale e culturale che Obiettivo Tricolore incarna.
“Sono felice – commenta Versace – di aver dato il via a questa manifestazione che ritengo essere molto importante per la sua capacità di promuovere lo sport paralimpico in tutte le sue forme. Quest’anno l’evento assume anche un significato ancora più importante, perché unisce in un lungo abbraccio due città olimpiche come Cortina d’Ampezzo e Parigi, la prima sede dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali nel 2026 e la seconda di quelli estivi nel 2024. Faccio un grosso in bocca al lupo ai 70 atleti che percorreranno questo affascinante viaggio invito tutti a scendere lungo le strade e ad incitarli,ne avranno sicuramente bisogno”.
Quella di Obiettivo Tricolore, però, non è stata una partenza qualunque, ne sono l’esempio gli eventi collaterali che hanno fatto da cornice al tutto, come ad esempio la presentazione del libro “Paralimpici” scritto dal giornalista della Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera Claudio Arrigoni e il gemellaggio con L’importante rassegna enogastronomica “The Queen of Taste” che ha visto la Versace brindare assieme al campione di discesa Kristian Ghedina.
“È sempre bello – conclude Versace – ascoltare l’amico Claudio Arrigoni quando racconta le storie di atleti e atlete paralimpiche che hanno scritto pagine importanti di questo sport e reputo che il suo libro sia stato d’ ispirazione per molti ragazzi. Trovo che sia molto importante continuare ad ispirare i giovani e soprattutto stimolare le persone con disabilità ad avvicinarsi alla pratica sportiva”.
I presupposti sono chiari “Obiettivo Tricolore” è un evento che non possiamo permetterci di perdere.
La nuova edizione, che ha preso il via domenica 10 settembre da Corso Italia a Cortina d’Ampezzo e arriverà a Parigi domenica 1 ottobre, vede protagonisti 70 atleti paralimpici che si passeranno il testimone in sella ad handbike, biciclette, carrozzine olimpiche, di corsa e canoa per promuovere lo sport paralimpico.
Anche quest’anno, l’atleta paralimpica e Senatrice della Repubblica Giusy Versace ha voluto dare il suo contributo alla manifestazione non solo per l’ amicizia che la Lega ad Alex Zanardi ma soprattutto per il grande valore di promozione sociale e culturale che Obiettivo Tricolore incarna.
“Sono felice – commenta Versace – di aver dato il via a questa manifestazione che ritengo essere molto importante per la sua capacità di promuovere lo sport paralimpico in tutte le sue forme. Quest’anno l’evento assume anche un significato ancora più importante, perché unisce in un lungo abbraccio due città olimpiche come Cortina d’Ampezzo e Parigi, la prima sede dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali nel 2026 e la seconda di quelli estivi nel 2024. Faccio un grosso in bocca al lupo ai 70 atleti che percorreranno questo affascinante viaggio invito tutti a scendere lungo le strade e ad incitarli,ne avranno sicuramente bisogno”.
Quella di Obiettivo Tricolore, però, non è stata una partenza qualunque, ne sono l’esempio gli eventi collaterali che hanno fatto da cornice al tutto, come ad esempio la presentazione del libro “Paralimpici” scritto dal giornalista della Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera Claudio Arrigoni e il gemellaggio con L’importante rassegna enogastronomica “The Queen of Taste” che ha visto la Versace brindare assieme al campione di discesa Kristian Ghedina.
“È sempre bello – conclude Versace – ascoltare l’amico Claudio Arrigoni quando racconta le storie di atleti e atlete paralimpiche che hanno scritto pagine importanti di questo sport e reputo che il suo libro sia stato d’ ispirazione per molti ragazzi. Trovo che sia molto importante continuare ad ispirare i giovani e soprattutto stimolare le persone con disabilità ad avvicinarsi alla pratica sportiva”.
I presupposti sono chiari “Obiettivo Tricolore” è un evento che non possiamo permetterci di perdere.