BENEVENTO: ATTIVITA’ DI CONTRASTO ALLA DROGA – NASCONDEVA 1 KG DI HASHISH NELLO SGABUZZINO E NEL VANO CONTATORE

L’UOMO E’ STATO ARRESTATO DAI CARABINIERI E SOTTOPOSTO COME DISPOSTO AGLI ARRESTI DOMICILIARI IN ATTESA DI DECISIONI DALL’A.G
di Giovambattista Rescigno
Senza sosta l’attività di prevenzione e repressione in ordine al contrasto di attività illecite legate al fenomeno della detenzione, uso e spaccio di sostanze stupefacenti disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento, il cui personale è quotidianamente impegnato per garantire sicurezza e rispetto della legalità, senza distogliere o trascurare le altre attività rispetto ai reati predatori, truffe agli anziani e la salvaguardia del patrimonio artistico e naturale di cui la provincia di Benevento ne è ricca e custode.
L’altra sera, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento, hanno dato corso ad una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di un 37enne del posto, nel corso dell’attività d’iniziativa eseguita ai sensi dell’art. 41 del T.U.L.P.S. gli uomini della Benemerita rinvenivano uti dieci panetti di hashish del peso di circa un chilogrammo, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Un cospicuo quantitativo di stupefacente rinvenuto, era stato abilmente occultato in uno sgabuzzino esistente sul balcone dell’abitazione, mentre un altro panetto era stato nascosto all’interno del vano contatore dell’energia elettrica.
A L’uomo stante la flagranza e l’inconfutabile prova del rinvenimento della sostanza stupefacente veniva dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio. Il soggetto, così come disposto dal P.M. di turno della Procura della Repubblica di Benevento, veniva condotto presso la sua abitazione per ivi rimanere a disposizione dell’A.G. in regime degli arresti domiciliari.
Il provvedimento eseguito, è una misura precautelare adottato nella fase delle indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione. Il destinatario della stessa è allo stato indagato e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.