LA STRAGE DEGLI ANIMALI ANNEGATI NEGLI ALLEVAMENTI DELL’EMILIA ROMAGNA, VITTIME INNOCENTI DI CUI NESSUNO PARLA

ERANO DESTINATI AL MACELLO PER SODDISFARE LA DOMANDA DI CARNE, LATTE E UOVA, MA SONO STATI COLTI IMPROVVISAMENTE DA UNA MORTE ATROCE E INASPETTATA. ANNEGATI NEGLI ALLEVAMENTI DELL’EMILIA-ROMAGNA DI CUI ERANO PRIGIONIERI, SENZA ALCUNA VIA DI SCAMPO: È QUESTO IL DESTINO TERRIFICANTE TOCCATO A TANTISSIMI ANIMALI, VITTIME CHE NON FANNO RUMORE…
di Rosita Cipolla
Annegati, travolti dalla furia del fango e dell’acqua, dopo essere rimasti in trappola. Negli ultimi istanti avranno provato a lanciare un verso disperato e cercare una via di fuga che, purtroppo, non hanno trovato.
Così sono morti centinaia di maiali, galline, pecore e altri animali degli allevamenti dell’Emilia-Romagna, Regione in cui sembra esserci stata l’apocalisse dopo le violente alluvioni e le esondazioni dei fiumi.
Uno degli episodi più drammatici si è verificato ad Albereto, nel Ravennate. Qui hanno trovato la morte – per annegamento – oltre 600 suini all’interno di un’azienda, dove venivano allevati circa 1750 esemplari.