GROTTAGLIE (TA). IL COMMISSARIO BATTAFARANO SPACCA IN DUE IL PARTITO DEMOCRATICO SULLA ZES. LE DICHIARAZIONI DI DONATELLI E PETRARULO CHE BOCCIANO IL BILANCIO DI PREVISIONE E.F. 2023/2025 DEL SINDACO D’ALO’

DONATELLI E PETRARULO “ZES-EGLI INOPINATAMENTE PRESUME CHE TALE INIZIATIVA RIENTREREBBE NEL PERCORSO CHE DOVREBBE PORTARE ALLA CELEBRAZIONE DEL CONGRESSO CITTADINO”
di Vito Nicola Cavallo
L’incontro sulla ZES nell’aula consiliare non sa da fare!!
Il punto di rottura tra il commissario del partito democratico Sen. Battafarano e la “storica” dirigenza del partito del circolo “Perduno” rappresentata in consiglio comunale dai consiglieri Francesco Donatelli e Ciro Petrarulo, che hanno appreso la definitiva decisone di Battafarano in forma papalina e cioè “motu proprio” del convegno sulla ZES.
Arte’sTv anticipa ai nostri lettori di una riunione, molto partecipata di tesserati con i consiglieri Donatelli e Petrarulo, svoltasi ieri sera, in cui sembrerebbe delinearsi una insanabile rottura tra gli stessi ed il commissario Giovanni Battafarno, a cui viene contestata l’assenza di collegialità nel prende decisioni, ed in particolare quella di coinvolgere il sindaco D’Alò in iniziative pre-congressuali proprio dopo la netta bocciatura dell’operato delle amministrazioni dello stesso D’Alò, che ricordiamo, “gode” del sostegno in consiglio comunale dei “nuovi” arrivati provenienti da Articolo Uno, nella persona del Presidente del Consiglio Comunale Aurelio Marangella.
Al riguardo abbiamo chiesto un commento sul convegno ZES ai consiglieri Francesco Donatelli-capogruppo PD in consiglio e Ciro Petrarulo che hanno dichiarato “abbiamo appreso questa sera che il commissario del Circolo PD di Grottaglie, sen. Battafarano, ha organizzato una iniziativa pubblica nell’aula consiliare sulla Zes Jonica per il prossimo 5 giugno. Egli inopinatamente presume che tale iniziativa rientrerebbe nel percorso che dovrebbe portare alla celebrazione del congresso cittadino. Ma la cosa che sorprende è che l’argomento, a differenza di quanto programmato, non rientra tra quelli di estrema urgenza, peraltro già individuati, su cui focalizzare l’attenzione e richiamare le istituzioni e l’opinione pubblica come il dramma che interessano numerose famiglie come la vicenda dei Comparti C o la intollerabile discriminazione che subiscono i lavoratori della Teorema. Ciò non vuol dire negare l’importanza anche della Zes, ma sicuramente non riveste analoga urgenza. Accanto a ciò non possiamo sottacere l’anomalia che il gruppo consiliare del PD su questo argomento non sia stato coinvolto, ma ignorato completamente.”
Dunque sembrerebbe confermata la nostra analisi sulle divisioni del partito grottagliese e che lo sfiduciato il commissario Battafarano non sia riuscito a risolvere il “caso”, nonostante lo sforzo di promuovere “iniziative sui temi economici sociali, compreso la non gradita iniziativa sulla ZES, che a questo punto sarebbe da rinviare, per cercare di portare il sereno nel partito di piazza Vittorio Veneto.
Altro nodo che arriva al pettine del commissario Battafarano è la posizione che il partito assumerà, in sede di approvazione del bilancio di previsione E.F. 2023/2025 del Comune di Grottaglie, possiamo anticipare al riguardo che i consiglieri eletti del Partito Democratico bocceranno in consiglio la proposta di D’Alò, cosa farà di contro il consigliere Aurelio Marangella?
Intanto nella maggioranza di GROTTAGLIE NEXT ci sarebbe mal di pancia all’interno del movimento CON D’ALO’, indiscrezioni riportano di incontri serrati tra sindaco ed i consiglieri eletti dello stesso movimento, come sembrerebbe in corsa l’ipotesi di nuovi ingressi nel partito democratico provenienti proprio della maggioranza GN.
Intanto registriamo la reazione dei proprietari del comparto C5 i quali scrivono “La Farsa Della Politica! Ecco la politica demagogica, lontana dalla gente, che ritorna in pompa magna! Il Commissario della Segreteria del PD di Grottaglie, i cui Consiglieri sono per ora ancora all’opposizione, fissa un incontro pubblico con il Sindaco D’Alo per parlare del tutto e del niente, di quegli argomenti programmatici fatti solo di parole, Che Hanno L’unico Scopo Di Tessere Intese Per Garantirsi La Spartizione Del Potere.
Commissario, perché non incontra ufficialmente il Sindaco D’Alò per parlare dei veri e urgenti problemi dei Grottagliesi?! Perché non parla pubblicamente con il Sindaco dei Comparti C, dei lavoratori della Teorema, dei tanti problemi che affliggono i cittadini? Con questi incontri farsa vi allontanate sempre di più dalla gente! E poi vi chiedete pure perché la sinistra sia arrivata al suo minimo storico!”
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