NOTIZIE DALL’AUSTRALIA

STUDENTI INCAPACI DI LEGGERE CORRETTAMENTE
di Mariano Coreno (da Melbourne Australia)
Da una indagine della International Reading e della Literacy Study, risulta che gli studenti del quarto anno leggono molto male e sono scarsi nello scrivere correttamente un esercizio oppure un tema elementare.

Dal 2016 al 2021 hanno preso punteggi più bassi, cioè di 15 punti, rispetto a quelli del 2015–16, con punteggi del 19 per cento. Tale risultato ha scosso un po’ il sistema scolastico australiano che, nel parere di alcuni esperti, lascia a desiderare.
Infatti, parlando con loro, ci siamo accorti che riguardo a soggetti come storia, geografia, grammatica, geometria, sono veramente messi male. Ma, in fondo, adesso con la tecnologia dominante anche l’insegnamento ha fatto cambiamenti enormi. Più che alla cultura si preparano gli studenti ad essere competenti di un determinato lavoro consono alle possibilità dell’individuo in causa.
Quindi, inutile studiare materie come il latino, la filosofia, la mitologia, la letteratura e via di seguito. In Australia, anche se pochi lo dicono, si pratica una filosofia non distante dal Positivismo Inglese, fondata sul principio di UTILITA’, una tendenza a produrre, di essere parte concreta di uno sviluppo onde migliorare la società con le possibilità a disposizione per mirare a raggiungere la sicurezza economica e la felicità. LO SPIRITUALISMO non serve, è cosa del passato. Insomma, con questo breve discorso, abbiamo voluto spiegare il pensiero degli australiani di oggi. La scuola cambia, è in fase di grande trasformazione che noi di una certa età non riusciamo più a capirla.
Una cosa è certa: si studia meno di quaranta anni addietro!