GROTTAGLIE (TA): “SCIOPERO DEGLI OPERAI DI “TEOREMA” IL 21 APRILE PROCLAMATO DA COBAS TARANTO”. MA IL SINDACO NON LI RICEVE E NON DA’ RISPOSTE

GLI OPERAI DELLA “TEOREMA” RISPONDONO A CIRO D’ALÒ, IN MERITO AL “LEGITTIMO MA PRETESTUOSO SCIOPERO”, CON ALTRO SCIOPERO IL 21 APRILE
di Vito Nicola Cavallo
Nei giorni passati il sindaco di Grottaglie Ciro D’Alò scriveva sulla propria pagina facebook ed a un blog locale che “in merito alla legittima richiesta di miglioramento contrattuale richiesta degli operatori ecologici dell’appalto affidato alla Teorema mi preme fare alcune precisazioni. L’Amministrazione Comunale non ha alcun potere diretto su questa vicenda essendo gli operatori dipendenti di una ditta privata. Tuttavia, in più occasioni questa amministrazione ha mostrato la propria solidarietà e la propria disponibilità a conciliare e mediare affinché, il diritto dei lavoratori ad un’equa e uguale retribuzione venga riconosciuto. Solidarietà e disponibilità ribadita anche nell’ultimo incontro in Prefettura dove l’azienda, che attualmente gestisce il servizio, ha dichiarato la sua disponibilità ad un possibile confronto, nel momento in cui la procedura di aggiudicazione del nuovo appalto si fosse chiusa e laddove fosse risultata aggiudicataria dell’appalto. Seppur, al momento, la Teorema Spa risulta aggiudicataria del nuovo appalto la procedura non si è ancora conclusa e la stessa non ha firmato alcun contratto. Pertanto, non capisco davvero cosa si chieda all’amministrazione comunale e quali siano le richieste non accolte. In quella sede, il sindacato dei Cobas, rifiutando ogni approccio costruttivo abbandonò il tavolo annunciando il legittimo ma pretestuoso sciopero. La posizione dell’amministrazione comunale è stata ribadita più volte negli incontri con gli operatori, con i sindacati e per ultimo davanti a Sua Eccellenza Il Prefetto. La questione quindi va affrontata con serietà nell’interesse reale dei lavoratori e dei cittadini, evitando inutili atti di sciacallaggio. Viene da chiedersi se tutti gli operatori che oggi hanno scioperato fossero a conoscenza dell’incontro in Prefettura. In ogni caso ci scusiamo noi con la città per i disagi arrecati.”
Gli operai della “Teorema” con il sindacato Cobas del Lavoro Privato/ Confederazione Cobas, rispondono a Ciro D’Alò, in merito al “legittimo ma pretestuoso sciopero”, con un altro sciopero il prossimo 21 aprile.
Con il quale si vuole rimarcare il contenuto del comunicato stampa diffuso nei giorni scorsi da Giancarlo Petruzzi del Cobas del Lavoro Privato/ Confederazione Cobas inviato al “Comune di Grottaglie c.a. del Sindaco Dott. Ciro D’Alò, Assessore all’Ambiente, RUP appalto Raccolta e Trasporto Rifiuti urbani. Ai lavoratori Agli organi di informazione Oggetto: Considerazioni a margine dei commenti del Sindaco su Facebook. La nuova era della comunicazione digitale fa strali della vecchia e sana correttezza con la quale i diversi soggetti interessati ad una vicenda, specie se con risvolti sociali, si confrontavano anche in maniera aspra cercando soluzioni e risposte. Così in una giornata di sciopero programmata da tempo del personale impegnato nelle attività di igiene urbana e raccolta differenziata per il Comune di Grottaglie, il Sindaco di Grottaglie, dopo aver disatteso, senza darne preventiva comunicazione, alla richiesta di incontro rivoltogli dai lavoratori e dal loro sindacato in occasione del presidio svoltosi sotto la sede del Comune, affida A Facebook il suo commento in merito alla vicenda e alla scelta dei lavoratori di arrivare ad attuare una giornata di sciopero che li penalizza sul piano retributivo. Tale scelta è parsa, oltre che irrispettosa nei confronti dei lavoratori e dell’organizzazione sindacale che li rappresenta, inopportuna e lesiva della dignità di chi con piena responsabilità persegue un obiettivo legittimo. Il Sindaco nel suo commento si spinge a dare giudizi di pretestuosità alla scelta di fare lo sciopero e, a rincarare la dose, arriva a ipotizzare che i lavoratori possano essere stati irretiti in tale scelta in quanto inconsapevoli delle risultanze del precedente passaggio in Prefettura. Nello stesso commento fa poi riferimento a inutili atti di sciacallaggio. In merito al commento del Sindaco, alla
scrivente Organizzazione Sindacale preme evidenziare quanto segue: · Finora sia i lavoratori che il loro rappresentante sindacale hanno considerato l’Amministrazione Comunale di Grottaglie “dalla loro parte”, dando fiducia alle tante dichiarazioni di solidarietà e disponibilità esternate dal Sindaco in diverse occasioni e per tale motivo non hanno rimarcato gli “errori” che a loro dire l’Amministrazione ha commesso nella vicenda; · La buona volontà e disponibilità a “conciliare e mediare” di una Amministrazione dovrebbe essere accompagnata da atti amministrativi conseguenti con l’assunzione di responsabilità che connota la qualità di una buona Amministrazione; · Dopo la scelta dell’Amministrazione comunale di Grottaglie di annullare in autotutela la precedente procedura di gara nella quale era indicato l’obbligo di garantire a tutti i lavoratori l’inquadramento con il CCNL FISE Assoambiente (quello oggi rivendicato dai lavoratori) sarebbe stato possibile riformulare il bando di gara prevedendo un congruo punteggio nel caso di previsione nell’offerta tecnica di applicazione di specifici CCNL o di applicazione di un unico CCNL. (cfr. tra gli altri Consiglio di Stato, Sez. V, 20/10/2021, n. 7053); · Il tentativo dilatorio messo in atto dalla Teorema SPA e riproposto anche in sede di confronto presso la Prefettura, rinviando ogni possibile discussione all’eventuale successiva sottoscrizione del contratto di appalto (ipotizzata nel mese di maggio prossimo) non può essere richiamato dal Sindaco come elemento sufficiente al raffreddamento del conflitto, seppur in modo temporaneo, in quanto le rivendicazioni odierne sono oggetto da molto tempo di fibrillazione tra i lavoratori e l’Azienda; · E’ irricevibile il giudizio di pretestuosità dello sciopero effettuato e viene rispedita al mittente l’infamante ipotesi che i Cobas possano aver portato allo sciopero i lavoratori ignari di tutte le fasi precedenti alla indizione dello stesso. I Cobas prendono tutte le decisioni relative alle vertenze in atto, ivi comprese sulle modalità di mobilitazione, in assemblea di tutti i lavoratori. Di certo le forme di democrazia partecipativa attuata all’interno dei Cobas non hanno nulla da invidiare a qualsiasi forma di rappresentanza basata sulla delega. · In relazione poi agli inutili atti di sciacallaggio che il Sindaco si augura vengano evitati, sarebbe opportuno che vengano responsabilmente indicati i soggetti cui ci si riferisce. La scrivente non è affatto interessata alle polemiche inutili e pretestuose, spesso sintomo di incapacità a rispondere nel merito delle questioni. E’ interessata invece a ricevere immediatamente la documentazione già più volte richiesta, relativa alle offerte tecniche presentate dalla Teorema SPA in occasione dell’attuale e della precedente gara di appalto. E’ infatti intenzione della O.S. Cobas entrare nel merito del pieno rispetto delle obbligazioni assunte dalla Teorema SPA nei confronti del Comune di Grottaglie e dei suoi cittadini, relative all’esecuzione dei servizi. E’ opportuno inoltre verificare l’effettivo esercizio dell’azione di controllo da parte del Comune sul rispetto delle obbligazioni contrattuali. E’ evidente che eventuali mancate applicazioni contrattuali, soprattutto se non rilevate dal committente, potranno essere oggetto di rilievo da sottoporre all’ANAC e/o alla Procura presso la Corte dei Conti al fine di verificare la correttezza degli atti amministrativi sottesi all’appalto. La scrivente auspica che si possano mettere da parte le sterili polemiche e che si possa, ognuno per la propria parte, traguardare la piena affermazione della dignità e della equità nelle attività lavorative di cui ci stiamo occupando.”