IL SINDACO DI TONARA E LA FRASE SESSISTA: “DONNE VI ASPETTO NEL MIO UFFICIO PER COMBATTERE IL CALO DELLE NASCITE”

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IL POST CON LA FRASE SHOCK CANCELLATO, POI SONO ARRIVATE ANCHE LE SCUSE

di Martina Lanzetta

Pierpaolo Sau, il sindaco di Tonara (Nuoro), è stato oggetto di polemiche a causa di un post scritto su Facebook dai toni piuttosto sessisti.

Prendendo come argomento il calo demografico avvenuto in Sardegna, ha scritto: “Tutte le donne libere hanno l’obbligo di recarsi nell’ufficio del sindaco, a tre ore di distanza l’una dall’altra. Provvedimento da me emanato a Tonara nel 2010 per combattere il calo nascite”.

Il post è rimasto online per poche ore e poi cancellato definitivamente, e il primo cittadino si è scusato pubblicamente. Ciò, però, non è bastato a frenare l’ondata di commenti e pensieri negativi sulla sua persona da parte della gente, nel momento in cui “l’errore” è andato virale.

Infatti, anche la deputata di AvS Francesca Ghirra ha commentato la situazione specificando: “Una battuta squallida e sessista. Un atteggiamento indegno e inaccettabile da parte di chiunque, ma ancor più da chi riveste cariche istituzionali. Si vergogni e lasci il governo del Comune a qualcuna o qualcuno che abbia maggior rispetto per le donne e per tutta la comunità di Tonara”.

Le scuse del sindaco sono state: “Scusatemi, quello che ho scritto non è degno né di un sindaco né di una persona comune. Non utilizzo bene i social e credevo fosse un messaggio diretto unicamente a chi ha scritto il post, da non scrivere ugualmente”.

La sua giustificazione sembra, però, poco credibile nell’era in cui viviamo. E, poi, è chiaro che riflessioni di questo tipo non dovrebbero esistere nemmeno solo dentro alle proprie menti.

“Non ho mai mancato di rispetto e ho sempre pensato che la presenza femminile sia risolutiva in tutte le problematiche; infatti, nelle giunte da me nominate ho sempre e da sempre richiesto la presenza. Chiedo scusa a chiunque si sia sentito/offesa/o. Ho quasi sempre votato una donna in tutti i livelli di elezioni. Sono padre di due ragazze che adoro e mi adorano – ha concluso – I miei interventi, soprattutto sul calo nascite nei nostri territori sono sempre stati energici e determinati. Purtroppo, come tanti in questa zona difficile, sono abituato a scherzare troppo e vi assicuro che solitamente scherzo sulle mie disgrazie”.