ORNELLA VANONI OSPITE SPECIALE PER L’ULTIMA PUNTATA DI BELVE UN “APPUNTAMENTO” A CUI NON POSSO MANCARE…

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COSA DIREBBE LA VANONI A VERSACE SE POTESSE RIPORTARLO IN VITA? MARAMAO PERCHÉ SEI MORTO…L’AMICO DI UNA VITA

di Anna Cicalese

Ornella Vanoni a Belve. Che belva si sente? Cavallo…cane “LA MUCCA”…l’odore di cacca… Caterina Caselli le chiese SEI UN GUERRIERO? No non mi sento una combattente Nella vita ha detto….non ho il “mito della Vanoni” la imbarazza, la Vanoni risponde parlando a se stessa ..si la Vanoni si Imbarazza.

È un po snob? Forse si curiosa e raffinata lo sono stata, ha mai avuto qualche capriccio? Qualche fissazione? Si avevo paura di recitare di esibirmi, il difetto più sgradevole? La Vanoni per ricordarne uno chiama l’assistente ….Veronica poi si ricorda che uno dei difetti è stato quello di non saper gestire i soldi aveva paura di restate povera? ….Lei è spudorata? Si io amavo uscire senza mutande…ne avevo solo due una nera e una bianca e le alternavo,

Vittorio Feltri affermava…se fossi nato donna avrei voluto vivere al posto della Vanoni e viceversa.

Lei ha avuto applausi per tutta la vita ma qualche fischio?

Una volta di diedi dello str…o ad un fan

E a Palermo mi avventai su una coppia che mi prese in giro dal pubblico sentii Mina Mina…invece dicevano Diva Diva e io non compresi,

Meglio un Gin tonic oppure una camomilla…odiosa la camomilla e oggi non mi ubriaco più anche se sono stata grande appassionata di champagne…si ricorda una ubriacata goliardica?…SI con Renato Zero

C’è una canzone che avrebbe voluto cantare? Si Grande grande grande di Mina non la cantai perché pensai a male il significato di Grande grande…era fraintendibile..

Si ricorda di aver tirato una scarpa a VESSICCHIO …no non ricordo

Si ricorda della sua infanzia?

Io ho un ricordo della fragilità di mio padre e mi è mancato un suo abbraccio, sentire la persona sciogliere i nodi e lasciarsi andare.

Durante la guerra si ammalò di Tisi e togliendole dei linfonodi le lasciarono delle brutte cicatrici ci ho messo tempo ad amarmi.

Cos’è la sensualità…Si avverte la sensualità non si vede.

Da ragazza la chiamavano culo d’oro chiappa parlante…una volta a scuola di mimo mi dissero hai troppo culo.

A quattordici anni non si piaceva ma girava in bichini e prendeva multe come oltraggio alla pubblica istruzione anche se soffrivo molto per le mie cicatrici, ho precorso un po i tempi a 17 anni aspettavo un bambino e dei medici mi imposero di abortire…rro assente non sarei stata in grado, per dimenticare entrai al Teatro Piccolo …la

Musica mi faceva volare e iniziai con la TV feci il Carosello non ero popolare piacevo poco…con l’appuntamento entrai nel cuore degli italiani. Nell’ambiente ho pochi amici Paoli e Mina ma con lei all’inizio mi sentivo il numero due….ma ad un certo punto mi son sentita alla pari…cosa ne pensa della scelta di Mina di sparire?….non ci ho mai pensato.

Io con gli uomini non ho mai avuto storie lunghissime e ho sofferto molto per Paoli…poi lo lasciai e mi vollero far sposare mi obbligarono e io scappai.

L’uomo che mi ha amato di più è stato Giorgio Strehler…lui mi ha creato io leggevo …ero una donna sempre ad un passo con la follia…certe volte cantavo di merda…non sapevo usare il microfono, e i fonici per mandarmi via mi caricavano i cavi di elettricità per farmi saltare ed andare via…nel 1977 si è divertita a fare la copertina di playboy? Si molto e Agnelli le fece delle avance ma non ho mai avuto ne voluto un uomo potente ed è finita senza andare nemmeno a pranzo…mi ricordo che ero al casinò e uno sceicco ci provò ci guardammo, e io il giorno dopo gli regali dei fiori e finì così.

Virginia Raffaele mi fece passare per rimbambita e rincoglionita oltre che una maniaca sessuale…ma alla fine l’ho perdonata bisogna saper ridere.

Ha vissuto delle storie d’amore co due donne, “persone” importanti, attraenti ma non mi è mai interessato il sesso femminile, mi è sempre piaciuto l’uomo, la mia parte maschile è frocia.

Quali sono stati i vizi maggiori? “le canne”, e dovrò trovare una badante che rolla….lei ora rolla da sola? Si è il mio sonnifero.

Mi racconta una bella BELVATA?

no….

La giornalista vuole parlare del figlio Cristiano ma la Vanoni non vuole cambia argomento.

Mio padre soffriva di depressione, io quando ho scoperto della mia depressione ho capito che i miei dolori dipendevano dalla patologia…e dormendo sono guarita…o quasi..

Io vivo male il rapporto con i soldi, ero sempre sola nella mie scelte la solitudine mi ha fatto sperperare…da sola ho fatto dei bei casini….mi sono sentita sola…oggi però vivo una bella vecchiaia? Vogliono diventare come lei…mi fermano le ragazze che mi chiedono come si può essere la Vanoni….bisogna soffrire per poi gioire….

questo è il segreto…ha paura di morire? Le racconto una cosa…mio figlio mi chiede …ma tu il giorno del tuo funerale come vuoi che ti organizziamo la dipartita? Una bara economica.

Gesù mi è molto simpatico….se avesse la possibilità di riportare in vita qualcuno chi sceglierebbe? “Versace” e cose gli direbbe? Maramao perché sei morto…….e ci saluta con la sigla di belve l’Appuntamento”…e verso la fine dimentica qua e là qualche strofa …ma alla Vanoni è concesso tutto.