TURCHIA: DOPO IL DISASTRO SPUNTA UN RAGGIO DI SOLE – LA VITA

AFRA, LA NEONATA MIRACOLO NATA SOTTO LE MACERIE, È IN PERFETTA SALUTE (ED È BELLISSIMA)
di Germana Carillo
Una pelle che sembra porcellana e un paio di occhi neri neri, lei, la piccola e tenerissima Afra (o Aya), ha calamitato gli occhi del mondo a sé quando fu tratta appena nata dalle macerie dello spaventoso terremoto, di magnitudo 7.8, che ha seminato devastazione in Turchia e Siria a inizio febbraio.
The Miracle Baby, fu soprannominata, e oggi è viva e vegeta e sta con una famiglia adottiva.
La madre, il padre e quattro fratelli della bambina sono stati tutti uccisi dal terremoto del 6 febbraio e il loro condominio nella città settentrionale di Jinderis, nella provincia di Aleppo, è stato totalmente distrutto.
Afra fu trovata dai soccorritori più di 10 ore dopo il terremoto, il suo cordone ombelicale era ancora collegato alla madre morta.
E ora Afra – che ha poi preso il nome della mamma – viene mostrata in una foto recente, con tutta la sua forza e la sua bellezza.
Dopo ogni cosa brutta che è accaduta a causa di questo terremoto, è accaduta anche una cosa buona, una benedizione e un miracolo. Afra è uno di questi miracoli.