CAMBIAMENTI SOCIALI: GENERAZIONI A CONFRONTO; L’UOMO E LA DONNA DEGLI ANNI 60-80 E L’UOMO SOCIAL DEI NOSTRI GIORNI

UN TEMA SEMPRE PIÙ DIFFUSO CHE RIGUARDA LA POPOLAZIONE, È IL CAMBIAMENTO CHE HA SUBITO L’UOMO E LA DONNA NEL CORSO DEGLI ANNI 60 FINO AD OGGI SOTTO I DIVERSI ASPETTI SOCIO-CULTURALI
di Monica Ponzo
La società ha subito notevoli cambiamenti nel corso degli anni, cosicché, anche le generazioni sono cambiate, sotto molteplici aspetti, dall’abbigliamento, modi di pensare e di comportarsi creando una maggiore disparità di comportamento tra i giovani nati nel 1970-80 e quelli nati nel 1990, anche se la differenza di anni e di età non è notevole. Gli anni 60-70 portano cambiamenti significativi nella società e nella realtà di tutto il mondo. Questi anni sono caratterizzati da una crescita economica che dura dal dopoguerra fino al 1973 e riunisce molti settori della vita tecnologica-economica. Dopo la fine della guerra, i paesi industrialmente più avanzati cominciano un’attività produttiva, si occupano degli investimenti, dell’occupazione e del reddito. Ciò che ha dato all’umanità grandi trasformazioni economiche e sociali più radicali è la rivoluzione elettronica, determinando la computerizzazione di cicli lavorativi, crescita della cibernetica ed informatica, perfezionamenti delle reti telefoniche e di quelle televisive. Da questi cambiamenti ne deriva uno slancio demografico tra il 1945 e la metà degli anni 60 anche nei paesi industrializzati c’è il baby boom, dando luogo ad un regresso della mortalità e ad un aumento della natalità grazie ai progressi nel campo della medicina e dell’assistenza sociale. Spostiamo la nostra attenzione, sulle generazioni che hanno subito un notevole cambiamento durante gli anni. L’uomo e la donna degli anni 60′,avevano una mentalità più chiusa, perché ovviamente si adeguavano a quel tipo di contesto sociale in cui vivevano, dove c’era più autorità, infatti il rapporto genitore-figlio era un rapporto padre-padrone, in cui il figlio era solito obbedire agli ordini, per cui un’educazione molto più rigida e severa rispetto ai tempi moderni e attuali, dove invece il rapporto genitore-figlio è molto più confidenziale e il genitore più permissivo che così il figlio, talvolta, prende il sopravvento, facendo prevalere comportamenti maleducati, irrispettosi e offensivi nei confronti dei genitori. Il rapporto madre-figlia potrebbe essere considerato addirittura amichevole rispetto ai vecchi tempi, dove la figlia, confida alla mamma aspetti della sua vita privata personali e intimi e dove il sesso non è più un tabù, come una volt, ma se ne parla molto più liberamente e senza timore di essere giudicate. E’ cambiato il contesto sociale, prima si dava più importanza al valore della famiglia, del matrimonio tanto è vero che l’uomo all’età giovane di 24 anni, già metteva su famiglia, si sposava e aveva più di un figlio ed era maturo e responsabile, al contrario di oggi che a quest’età ancora non lavorano o perché non hanno voglia e si adagiano sui genitori visto che vengono aiutati economicamente oppure studiano ma nello stesso tempo non si responsabilizzano perché non sono costretti a rimboccarsi le maniche, differentemente dai vecchi tempi, dove le famiglie erano più povere e più disagiate.
Cosa caratterizzò gli anni 60′? Negli anni 60′, si affermarono i media, la cultura pop e la minigonna che fa emergere una nuova figura femminile, che vuole essere una maggiore espressione di libertà. La cultura beat comprende un insieme di mode, che volevano segnare discontinuità rispetto al passato, quindi trasgressive. La donna com’è cambiata? La donna prima era più casalinga, la donna massaia, che si dedicava alle faccende domestiche e ai figli e soprattutto poco istruita, invece la donna dei tempi moderni è una donna emancipata, che si è evoluta, che attraverso i suoi studi ha messo al primo piano la carriera lavorativa, cercando di realizzarsi nel mondo del lavoro e staccandosi parzialmente se non del tutto da quelli che sono i valori più importanti della vita cioè la famiglia. La società dopo gli anni 80′ si è evoluta sempre di più, divenendo la società dei social, tanto è vero che si sono diffusi i social network come Instagram,Facebook,Tik Tok ecc. che sono mezzi di comunicazione e socializzazione di natura virtuale che hanno distorto l’immagine dell’uomo e della donna, divenendo soggetti di facili costumi, dove al primo posto all’inizio di una conoscenza si basa tutto sul sesso e dopo si inizia a conoscere il carattere di quella determinata persona come se il sesso fosse la cosa più importante della vita. Questi social sono diventati mezzi, attraverso cui, donne e uomini diffondono in chat le loro foto nude e video porno, perdendo il senso del pudore e diffondendo il messaggio della donna e dell’uomo come oggetto di desiderio sessuale, tralasciando un aspetto importante, per poter conquistare, al di là dell’aspetto estetico, che è la mente o meglio cervello pensante e ritengono che la via più semplice sia quella di mostrare il proprio corpo bello e robusto puntando tutto sulla loro immagine ,creando un mondo squallido e sporco che sicuramente influenzerà sempre di più i nostri figli in tenera età, che poi saranno, i giovani del futuro, senza più valori e con una società completamente ribaltata che, con il suo progresso e la sua tecnologia è andata a compromettere i rapporti familiari, di coppia e matrimoniali.