STREPITOSO SUCCESSO AL TEATRO THEATR’ON CON LO SPETTACOLO DI PAOLO CAIAZZO (EPPURE SORRIDO A TEATRO)

NEI GIORNI 27-28-29 GENNAIO 2023, IL TEATRO THEATR’ON RAGGIUNGE UN GRAN INCASSO,CON L’ESIBIZIONE DEL FAMOSO E ININIMITABILE ATTORE COMICO NAPOLETANO PAOLO CAIAZZO
di Monica Ponzo
Il giorno venerdì 27 gennaio 2023, alla prima di Paolo Caiazzo, alle ore 21:00 al teatro Theatr’on di Napoli, c’è una gran fila al botteghino per assistere lo spettacolo di Paolo Caiazzo, che ha conquistato, sin da subito i telespettatori, dall’inizio della sua carriera, con il suo personaggio “Tonino Cardamone” che l’ha accompagnato in diverse trasmissioni televisive, portandogli fortuna per tutta la sua carriera. Lo spettacolo è costituito dal suo monologo intitolato “Eppure sorrido a teatro”, che non segue una linea guida e specifica ma è interpretato alla sua maniera, avendo come argomento principale su cui si basa la sua ironia il tema del “Sorriso”. Paolo sostiene che, il sorriso deve essere parte integrante della vita di ognuno di noi e che anche nei momenti bui e tristi che attraversiamo, dobbiamo sforzarci di sorrider, perché solo con esso, riusciamo ad affrontare e superare le avversità della vita con molta più facilità e leggerezza, evitando di crollare in depressione e in crisi profonde che sarebbe poi difficile reagire da soli. Il monologo ha inizio con una frase stupenda “Un giorno senza sorriso, è un giorno perso”. Una frase ricca di significato che ci porta a pensare che il sorriso fa bene alla salute e allunga la vita. Quali sono i benefici del sorriso? 1) Il sorriso è un antidolorifico naturale.2) Il sorriso distende i muscoli (e le rughe) e ci rende più belli.3) Rilascia emozioni infatti dopo una bella risata la vita non ti risulta poi così male e ciò che ti rende infelice improvvisamente sembra scomparire.4) È un linguaggio universale. 5) È contagioso, infatti la risata è contagiosa e bisogna circondarsi di persone positive.6) Mette il buonumore. In tutto il suo monologo, in versione ironica ha riportato qualche tema di attualità, evidenziando un mondo attuale molto più tecnologico rispetto ai vecchi tempi; dove il progresso potrebbe essere considerato un regresso, avendo ridotto i rapporti umani e sociali.
Nel bel mezzo del monologo, insieme ad altri due grandi attori comici Daniele Ciniglio e Marianna Liguori, presenta un stand-up commedy, richiamando il tema della scuola. Paolo Caiazzo chiude il suo monologo salutando il pubblico con il suo famoso personaggio “Tonino Cardamone”, tanto amato dagli italiani, con cui ha avuto inizio la sua carriera teatrale e televisiva, e indossa così il suo cappellino portafortuna di colore rosso e nero e inizia con la sua frase famosa “A cap mia non è bon”. Il monologo vuole essere, un inno alla vita, e quale cosa più bella, è affrontarla con il sorriso, perché solo così possiamo darci forza e trovare sempre il coraggio per affrontare le disgrazie e tutto ciò che la vita ci riserba. Circondiamoci, soprattutto di persone positive, che ci sappiano strappare sorrisi e farci ritrovare, sempre la gioia, quando tutto ci sembra nero senza un filo di speranza e soprattutto non abbattiamoci mai. Paolo Caiazzo ha saputo come sempre regalarci emozioni e mille sorrisi.