GIORGIA, LA DONNA ACCOLTELLATA LA VIGILIA DI NATALE, È TORNATA A CASA

LA NOTIZIA CHE TUTTI ASPETTAVAMO
di Martina Lanzetta
Giorgia vive a Bologna, ha venticinque anni ed è madre di tre figli. Come tantissime donne, ha creduto nell’amore condividendolo con un uomo di ventotto anni con cui ha messo su una grande famiglia. Di certo non si sarebbe aspettata, però, che un giorno lui l’avrebbe accoltellata.
Era la Vigilia di Natale dello scorso anno. Davanti agli occhi terrorizzati dei loro figli, l’uomo l’aveva colpita al collo con delle forbici procurandole un taglio alla carotide.
Grazie all’intervento dei medici, oggi Giorgia è salva nonostante fosse arrivata in ospedale in condizioni molto gravi. E, dopo 28 giorni, è finalmente tornata a casa.
“Mi ha deluso tantissimo. Io ero innamorata di questa persona e non me lo sarei mai aspettata, anche se il nostro rapporto era molto complesso, che arrivasse a farmi quasi morire” ha dichiarato.
Adesso il compagno si trova in carcere con l’accusa di omicidio.
“Sono stata molto fortunata, i medici hanno detto che con una ferita del genere non si arriva nemmeno in ospedale. Si muore in ambulanza, praticamente”.
Lei invece è tornata a casa, dai suoi figli, il suo unico pensiero costante in tutta questa faccenda. Eppure, adesso Giorgia rischia di doversi allontanare da loro. “Il Tribunale dei minori ha emesso un decreto, togliendomi la patria potestà” racconta. “A lui va bene, ma a me… io sono la vittima, non riesco a capire il perché”.
Ciò che le è accaduto e continua ad accadere mette i brividi.
Oggi si parla costantemente di violenza sulle donne, femminicidio, gelosia possessiva. Ma ciò sembra sempre non bastare e casi di questo tipo ce lo confermano.
La vittima in questione è stata, per fortuna, miracolata. Altrimenti sarebbe stata l’ennesima donna morta ingiustamente tra le mani di…un orco.
La domanda che sorge spontanea ora è: per quale motivo è stata allontanata dai figli? Proprio lei che in tutto questo ha solo subito?
Con la speranza che la giustizia italiana faccia correttamente il proprio dovere, non resta altro che attendere i nuovi aggiornamenti.