LA FIGC PENALIZZA LA JUVENTUS TOGLIENDOLE 15 PUNTI

L’ALLENATORE ALLEGRI, NON DEMORDE E INCORAGGIA I CALCIATORI DELLA ZEBRA AD ESSERE PIÙ UNITI E COMPATTI DI PRIMA
di Monica Ponzo
Dall’udienza in corso di appello, nella quale si è discusso sulla riapertura o meno del caso plusvalenze che coinvolge la Juve e altre squadre (Sampdoria, Empoli, Genoa, Parma, Pisa, Pescara, Pro Vercelli e il Vecchio Novara), emerge che la Procura della Federcalcio ha chiesto inizialmente 9 punti di penalizzazione per la Juve. Riaperto il processo sulle plusvalenze la Corte di Appello della Figc, ha accolto l’istanza della procura e ha inflitto alla Juve una penalizzazione di 15 punti e una serie di inibizioni ai suoi(ex) dirigenti. La Juve è sotto accusa dal 2018 al 2020, per il problema delle plusvalenze, in quanto si sostiene che la società abbia fatto ricorso a plusvalenze fittizie (guadagno che ottiene una società dalla vendita di un calciatore, al netto della quota di ammortamento del cartellino che era ancora in bilancio) e che queste abbiano contribuito a ridurre le perdite di bilancio. La Juve è stata accusata per anni di plusvalenze fittizie, in quanto si pensa ad uno scambio di giocatori, non dando valutazioni reali ai cartellini dei calciatori. Operazioni fatte per ottenere guadagni che servono a sistemare i bilanci. Il vantaggio risulta incongruo per tutte e due le società che fanno lo scambio. La Juve attende di leggere le motivazioni per presentare ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport: alla sola Juve viene attribuita la violazione di una regola, che la giustizia sportiva aveva riconosciuto non esisteva. A causa di questa penalizzazione, cambia la classifica della squadra che scivola dal terzo al decimo posto, lontano dalla zona Champions League adesso i bianconeri hanno 30 giorni per presentare ricorso e con questa penalizzazione rischiano di non essere più in terzi in classifica con i 37 punti raggiunti insieme all’Inter. Allegri incita la squadra a puntare al piazzamento in Champions League e afferma” I miei ragazzi sanno benissimo cosa fare, trasformeremo questa situazione in un’opportunità. Per noi i 15 punti non cambiano nulla, dobbiamo solamente ricompattarci e pensare al campo. Questa vicenda riguarda soprattutto la società e non deve intaccare l’animo della squadra. La squadra deve guardare tutto ciò che è accaduto, non come una sconfitta, ma anzi come un’opportunità per dimostrare ancora di più quanto valiamo in campo e questa situazione ci farà uscire in maniera rafforzata.” Questo è lo spirito che deve assumere una squadra.