DESENZANO DEL GARDA (BS): IL GRUPPO A.N.M.I. FESTEGGIA SANTA BARBARA LA PATRONA DELLA MARINA MILITARE

MOMENTI DI SOLENNITA’ E TANTA EMOZIONE IN ONORE DI TUTTI GLI EROI MARINAI E AVIATORI CADUTI IN BATTAGLIA PER DIFENDERE LA PATRIA
di Catalina Mioara Georgescu
Santa Barbara – la Santa protettrice dei marinai…
Santa Barbara è la patrona dei marinai e viene festeggiata il 4 dicembre; visse nel III – IV sec. e si dice che venne rinchiusa ancora giovane in una torre, fatta costruire da suo padre, Dioscuro, appositamente per lei. La torre era in origine fornita di due finestre, ma Barbara di Nicomedia, fa aggiungere una terza in onore della S.S. Trinità. Quando il padre se ne accorse, dato che lui era pagano, si oppose subito alla professione cristiana di Barbara.
Ma Barbara non cede e fugge per evitare che la uccidono. Però poi venne catturata e portata davanti al magistrato. Questi ha ordinato di essere torturata, flagellata e condotta nuda e piagata per la città. Barbara però riuscì a tornare a casa miracolosamente sana e vestita.
Venne allora condannata alla decapitazione, e fu suo padre ad eseguirla il giorno 4 dicembre (288 d.C. circa). Durante l’esecuzione però scese “un fuoco dal cielo”, come un fulmine, che la bruciò senza lasciarne nemmeno le ceneri. Il padre quindi non ha avuto il tempo per pentirsi e di convertirsi.
La santa è raffigurata con una torre, le cui tre finestre sono simbolo della Trinità cui era devota e con una pisside in mano, simbolo dei sacramenti di cui si vorrebbe confortata una morte non improvvisa.
Santa Barbara rappresenta l’esempio della serenità del sacrificio di fronte al pericolo, senza possibilità di evitarlo; venne così nominata la patrona di tutti coloro che si trovano in pericolo di morte improvvisa e che viene considerata una brutta morte.
Su tutte le navi da guerra, dove si trovano i magazzini con la polvere da sparo, per devozione a Barbara di Nicomedia viene appesa alle pareti una immagine della Santa.
Si invoca quindi la sua protezione contro il fuoco ed i fulmini celesti nei depositi delle polveri, che infatti vengono chiamati anche Santabarbara.
Santa Barbara è la patrona anche di tutte quelle persone che svolgono una professione in cui sono esposte ad alto rischio, come: artificieri, gli artiglieri, i minatori, i vigili del fuoco.
Nel suo onore, il giorno 4 dicembre di tutti gli anni, si celebra per i marinai Santa Barbara, patrona della Marina Militare, e con questa occasione il Gruppo Marinai Desenzano (ANMI), ha celebrato la giornata con alza bandiera e deposizione prima al monumento dei Caduti del mare e del Lago San Felice del Benaco, con la presenza del Sindaco Dott. Simone Zuin, del Parroco Don Graziano Benetti che ha benedetta la corona per i caduti.
Momenti di solennità e tanta emozione in onore di tutti gli eroi marinai ed aviatori caduti in battaglia per difendere la patria
“Dopo 2 anni di pandemia senza poterci ritrovare per la celebrazione della nostra Patrona Santa Barbara, e vista la felice riuscita degli anni scorsi, anche per il 2022, il 4 dicembre, la celebrazione si terrà congiuntamente con gli amici Aviatori della Ass.ne Arma Aeronautica di Desenzano (Presidente Col. Aurelio Tagliabue) che festeggiano la “Madonna di Loreto” loro Patrona il 10 dicembre. A festeggiare insieme a noi anche il Gruppo A.N.M.I. di Monza della Delegazione Lombardia Sud/Ovest”, ha dichiarato il Presidente I° Maresciallo del Gruppo A.N.M.I. di Desenzano del Garda, Domenico Giardinetto.
La giornata è iniziata alle ore 8.30 con la cerimonia dell’Alzabandiera, lettura della “Preghiera del Marinaio”, “Onori ai Marinai Caduti per la Patria”. È stata depositata la corona al Monumento “Ai Caduti del Mare” al porto di Portese, a cura del Presidente Gruppo A.N.M.I. Domenico Giardinetto, i Soci ed il delegato alla Sezione di San Felice del Benaco Sig. Florioli Lorenzo.
Ore 9.45 – l’arrivo dei Soci presso il Duomo di Desenzano; ore 10.00 – partecipazione alla SS. Messa, officiata da Don Giovanni Ghirardi.
Si procede poi con l’inquadramento dei convenuti all’uscita del Duomo per defilare per le vie del centro e del lungolago fino al Monumento all’Alta Velocità per la cerimonia dell’Alzabandiera, si prosegue con la lettura della Preghiera dell’Aviatore, Onore agli Aviatori Caduti. Sono stati momenti di solennità e silenzio da parte di tutti i presenti, che nonostante il tempo piovoso sono stati in tanti ad essere partecipi ad un evento di un valore così significativo.
Commemorare ed omaggiare gli eroi caduti in battaglia per difendere la Patria è un grande onore e sicuramente rappresenta un momento pieno di emozione.
Il Ristorante “Conca d’oro” a Salò è stato il luogo dove insieme al pranzo sociale sono stati consegnati in occasione tanti riconoscimenti, attestati, tessere ai soci: riceve un attestato di compiacimento il socio Nicola Borzani per i suoi 30 anni di attività e inscrizione al gruppo A.N.M.I.; attestati di benemerenza 20 anni di iscrizione al gruppo, sono stati accordati ai soci Pederzoli Angiolino e Sturiale Vittorio. È stata consegnata la targa di riconoscimento per intensa attività a favore del gruppo, al socio Consigliere Erminio Carubelli, consegnate tessere di soci ai nuovi iscritti.
Alla cerimonia sono stati presenti super ospiti che hanno rappresentato le autorità come il Vicesindaco di Desenzano del Garda Dott. Stefano Medioli, Sindaco di San Felice del Benaco Dott. Simone Zuin; Assesore Pietro Antonio Cimino del Comune di La Spezia; Capitano Valerio Monti della Compagnia dei carabinieri di Desenzano del Garda; Capitano Marco Rapanotti della tenenza di Finanza di Desenzano del Garda; Guardiamarina Domenico Antonazzo della Guardia Costiera di Salò; Commissario Marino Capuzzi della polizia locale di Desenzano del Garda; Gruppo A.N.M.I. di Monza Presidente Adriano Mauro.
È stata una giornata che ha richiamato significati profondi ed emozioni intense per chi opera sul mare e per chi, nel mare, piange i propri cari caduti.
Questa celebrazione non è rivolta soltanto ai caduti in battaglia, ma a tutti coloro che, con impegno quotidiano, compiono il loro dovere di marinai, militari e civili, fornendo una testimonianza di coraggio, di tenacia e di spirito di sacrificio. Grazie Santa Barbara che ci proteggi sempre!