PONTECAGNANO FAIANO (SA): GLI UFFICI DEL CIMITERO PONTECAGNANESE SONO IN MALORA

I CITTADINI: “I NOSTRI CARI NON MERITANO QUESTO”
di Davide Sarno
Siamo parte delle 7 potenze mondiali più industrializzate eppure succede a volte che i luoghi di lunga dimora sono lasciati abbandonati a se stessi, in questo caso non si tratta di un cimitero antico di epoca millenaria che sarebbe in estrema ratio anche normale l’usura dovuta al tempo, ma non all’abbandono ed al degrado. Sotto la lente di ingrandimento sono finiti gli uffici del civico cimitero di Pontecagnano-Faiano che grazie al disinteressamento degli uffici tecnici comunali, che vogliamo credere siano stati interessati da coloro che lavorano all’interno degli uffici cimiteriali giornalmente, altrimenti in questo caso l’incuria ed il disinteresse partirebbe dall’interno, o che la cosa non sia passata inosservata, come non è passata inosservata al cittadino che all’inizio della scorsa settimana ha scattato le fotografie che alleghiamo. Il tutto potrebbe far presagire che i dipendenti del civico cimitero o sono orbi, o sono disinteressati al luogo di lavoro ed in questo caso alla sicurezza sui luoghi di lavoro, perché si sa le muffe che si sprigionano dagli intonaci ed al cemento sono altamente dannosi per la salute, andando di questo passo gli uffici del cimitero con il passare del tempo, lo andremo a classificare come sito archeologico venuto fuori con la antica Picentia.
I cittadini che vi si recano a trovare i propri cari defunti mugugnano per l’abbandono e le condizioni che versano alcuni locali cimiteriali, siamo sicuri che si porrà rimedio a tutto questo e verranno ritinteggiate queste pareti. Riflettiamo a a ciò che accade quando si tiene una sepoltura e i familiari devono recarsi negli uffici del cimitero con il rischio di prendere un malanno per colpa delle muffe. Un posto del genere avrebbe bisogno di cura no di incuria proprio perché è un luogo di Santità in cui dimorano i nostri cari defunti, è di cattiva testimonianza anche per l’amministrazione locale. Siamo fiduciosi che subito si porrà rimedio per tale incongruenza che non manifesta lo spirito caritatevole dell’Italia intera.
Inoltre ci teniamo a ribadire che il cimitero è un luogo santo e sacro, che mai deve essere lasciato all’abbandono ed al degrado, di conseguenza riteniamo opportuno portare all’attenzione della locale civica amministrazione quanto è stato visto e fotografato, con la speranza che si provveda al più presto al ripristino e risanamento degli uffici, per la tutela dei dipendenti sui luoghi di lavoro, e in modo particolare la sacralità del luogo.