TRAFFICO INTERNAZIONALE DI DROGA, PRESO A DUBAI IL NARCOS BRUNO CARBONE

ATTERRATO IERI A ROMA AL SUO ARRIVO E’ PRESO IN CONSEGNA DA PERSONALE DELLA POLIZIA DI STATO, CARABINIERI E GUARDIA DI FINANZA
di Antonio Auricchio
È sbarcato ieri nello scalo aeroportuale Ciampino di Roma, accompagnato da appartenenti ad uomini di polizia internazionale il latitante Bruno Carbone, 45 anni, destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. Carbone è stato già giudicato e condannato in primo e secondo grado per i reati contestati, a venti anni di reclusione
Bruno Carbone al suo arrivo in aeroporto, con tanto di misure precauzionali al fine di prevenire qualsiasi azione, è stato preso in custodia, da apartenenti della Squadra Mobile di Napoli, del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Napoli e del G.I.C.O. della Guardia di Finanza sempre di Napoli. Averndo tutti svolto attività investigative a carico del soggetto.
Al suo arrivo. la polizia giudiziaria ha eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione per una pena di 20 anni di reclusione, emesso dalla Procura Generale di Catania a seguito di sentenza passata in giudicato per il delitto di associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, nonché un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Reggio Calabria, su richiesta della locale Procura della Repubblica – D.D.A., per associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti. Carbone, durante la sua latitanza, intesseva rapporti con personaggi di spicco delle Ndriune Calabresi, della Camnorra Campana e della Mafia Siciliana, per le qualiu si faceva garante e che riforniva di droga, per la successiva immissione sul mercato dello stupefacente in Italia.