GRANDI NOVITA’ PER IL TEAM RACESTAR AL ROUND DEL MUGELLO

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UN ROUND DECISIVO PER FLAVIA LUCCHETTI E NIKOLAS MARFURT

di Fabiana Mattuzzi

Il Team Racestar si sta preparando per il penultimo round del Campionato Italiano Velocità al Circuito del Mugello. Un round sicuramente decisivo per la nostra Flavia Lucchetti nella Women’s European Cup e un weekend decisivo anche per Nikolas Marfurt nella Supersport300, che scenderà in pista dopo il podio di Misano. La grande novità è che al Mugello, i piloti Racestar di punta saranno affiancati da due giovani talenti: il riconfermato Cristian D’Arliano, alla sua seconda gara sulla Yamaha del team, e l’americano Daniel Lanuza. Per Daniel sarà la sua primissima volta in Italia e la sua primissima volta al Civ e sicuramente cercherà di replicare il podio ottenuto al suo debutta nella Junior Cup Class al MotoAmerica. Insomma, un talento americano che sta crescendo anche con l’aiuto di due giovani piloti già molto conosciuti in Italia, il veneto Tommaso Marcon e il suo coach, nonché leader dell’Aprilia RS 660 Cup, Maxwell Toth.

Gabriele Todde – Team Manager

“Siamo carichissimi per questo penultimo round del CIV. Dopo il podio di Misano di Nikolas, daremo il massimo per replicare. Al Mugello si concluderà anche la Women’s European Cup e siamo davvero contenti della continua crescita che sta facendo la nostra Flavia. In questa seconda parte di stagione abbiamo avuto una new entry, Cristian D’Arliano. Stiamo imparando a conoscerci e il nostro compito, in questi ultimi round, è di aiutarlo nella sua crescita in questa categoria. È davvero per noi un onore avere Daniel nella nostra squadra. Molti piloti si stanno avvicinando all’Italia ed ai nostri campionati nazionali e noi crediamo molto in queste unioni. Siamo molto fiduciosi per questa wildcard e non vediamo l’ora di scendere in pista!”

Daniel Lanuza – Supersport 300

“Non vedo l’ora di scendere in pista! Questo weekend abbiamo fatto due giorni di test al circuito di Vallelunga e devo dire che mi sono trovato benissimo con il team e con la moto. Se solo in due giorni abbiamo fatto enormi progressi, non immagino al Mugello”