RICHIESTA DI CONVOCAZIONE URGENTE DELLA SECONDA COMMISSIONE CONSILIARE “ASSETTO DEL TERRITORIO E LL.PP.” PISTA CICLABILE “IN BICI SULLE VIE DELL’ACQUEDOTTO”.

I CONSIGLIERI RICHIEDENTI FRANCESCO DONATELLI, GIOVANNI MARINELLI, MARIA SANTORO, ALFREDO TRAVERSA, CIRO GIANFREDA, MASSIMO CARRIERI.
di Vito Nicola Cavallo
“In bici sulle vie dell’acquedotto” il tratto della ciclovia di AQP, da giorni scriviamo (oggi pubblichiamo la seconda parte di “in bici sulle vie dell’acquedotto”: tracciato dalla Valle d’Itria a Grottaglie. Polemiche sulla realizzazione del tratto cittadino. Esiste il bici plan comunale?) in merito al tracciato che dalla Valle D’Itria conduce a Grottaglie, una realizzazione che ha “scatenato” polemiche sulla realizzazione del tratto cittadino della città delle ceramiche, in cui si chiede a “viva voce” di conoscere se l’amministrazione ha un “bici plan comunale”, è l’evidente carenza di un programma strategico per promuovere la ciclabilità urbana, una ciclabile sopraelevata “energicamente” criticata da ingegneri, architetti e cittadini, ed oggi dai consiglieri d’opposizione.
Dopo le sollecitazioni di Artes’Tv, la richiesta di chiarimenti al Sindaco e pensiamo anche all’assessore di riferimento Giovanni Blasi, non si è fatta attendere, ed i consiglieri comunale d’opposizione Francesco DONATELLI, Giovanni MARINELLI, Maria SANTORO, Alfredo TRAVERSA, Ciro GIANFREDA, Massimo CARRIERI, scrivono al Presidente della 2^ commissione consiliare, al Presidente del Consiglio Comunale, Sindaco, Segretaria Generale. La richiesta è una di convocazione urgente della seconda commissione consiliare “assetto del territorio e LL.PP.” e dichiarano “i sottoscritti Consiglieri Comunali, componenti la 2^ Commissione Consiliare “Assetto del Territorio e LL.PP.”, ai sensi dell’art. 6 del Regolamento delle Commissioni Consiliari Permanenti, chiedono la convocazione urgente della 2^ Commissione al fine di esaminare la documentazione relativa a:
- Piano della Mobilità Ciclistica e Pedonale.
- Progetto della Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese relativamente al territorio di Grottaglie.
- Rifacimento di Viale Matteotti
Ricordiamo che , Il progetto parte nel 2010 con il finanziamento di 2,4 milioni di euro, per la realizzazione del percorso ciclabile sulle vie dell’acquedotto, attuato dall’acquedotto pugliese con i fondi regionali dell’assessorato ai trasporti- Mobilità Sostenibile e Ciclabilità della Regione Puglia nel tratto da Locorotondo a Grottaglie (Monte Fellone) per circa 22 chilometri. Lo studio di fattibilità della ciclovia lungo il Canale principale dell’Acquedotto nel tratto compreso tra Venosa (Pz) e Grottaglie (Ta) è il progetto preliminare di un tratto campione da Locorotondo a Grottaglie, in Valle d’Itria, che attraversa anche i territori comunali di Cisternino, Ostuni, Ceglie Messapica, Martina Franca, Villa Castelli. Era già previsto anche il collegamento della ciclovia con le stazioni di Locorotondo e Grottaglie per favorirne l’accessibilità con il servizio bici+treno. Le strade di servizio dell’Acquedotto pugliese, come potenziali sedi di ciclovie, furono individuate nell’ambito del progetto di cooperazione internazionale CYRONMED – Cycle Route Network of the Mediterranean, promosso, coordinato e realizzato dall’Assessorato ai Trasporti della Regione Puglia per definire gli itinerari principali delle reti ciclabili Bicitalia ed EuroVelo passanti per i territori interessati (area ArchiMed).