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LE NOTIZIE PIU’ IMPORTANTI DELLA CAMPANIA DELLE QUALI SI È PARLATO NEL CORSO DELLA SETTIMANA
DI CARLOTTA PISCOPO
APPROVATE ALCUNE AGEVOLAZIONI PER GLI STUDENTI UNISA

Anche per l’anno accademico 2020/21 l’Università di Salerno ha approvato una serie di ulteriori agevolazioni sulla contribuzione studentesca. In primo luogo, il tetto di esonero dalle tasse (cd. NO TAX AREA) passerà da 20 a 23mila euro. Non ci sarà nessun aumento su tutto il resto della contribuzione universitaria. Lo studente con un’ISEE “corrente” che lo colloca in una fascia di contribuzione di almeno due fasce al di sotto della fascia di attribuzione, potrà rateizzare il pagamento in due quote. Si dimezzerà, passando da € 30 a € 15, anche il contributo di iscrizione ai test valutativi non selettivi da svolgere presso l’Università di Salerno. «Con queste misure, unite alle politiche a favore del diritto allo studio – dichiara il Rettore Vincenzo Loia – il nostro Ateneo dimostra di essere vicino ai suoi studenti in questo momento di difficoltà dovuto all’emergenza Covid. Questa vicinanza ci vede premiati anche da parte delle future matricole. Registriamo già un dato importante in tal senso: gli iscritti al test di Medicina di quest’anno sono circa 1900, rispetto ai 1600 dello scorso anno».
PIANO SOCIO ECONOMICO REGIONALE A SOSTEGNO DELLE SOCIETA’ COLPITE DAL BLOCCO COVID-19

Prosegue la concreta realizzazione del Piano Socio Economico della Regione Campania, con le misure di aiuto e sostegno alle categorie colpite dalla crisi per il blocco delle attività causa Covid-19. Nell’ultima settimana sono stati effettuati i pagamenti per 3.133 beneficiari delle aziende agricole campane per un totale di circa 5 milioni di euro. Per 358 aziende bufaline sono stati pagati circa 3,7 milioni di euro. Si è concluso intanto il bando che era riservato ai tassisti e altre categorie dei trasporti. In pochi giorni si procederà ai pagamenti.
BATTAGLIA CONTRO I PESTICIDI UTILIZZATI PER LE STRADE A TRAMONTI

Insorge la minoranza del Comune della costiera amalfitana, prendendo di mira il diserbante che sovente ed in quantità elevata viene disperso sulle strade al fine di assicurare la pulizia delle arterie transitabili cittadine. I consiglieri del gruppo ”Siamo Tramonti” hanno denunciato tramite un comunicato alcune situazioni ambientali ,evidenziate anche in passato, e sistematicamente abbandonate. In particolare il prodotto utilizzato per distruggere erbacce e quant’altro, ha l’effetto negativo di consentire l’inquinamento delle falde freatiche a seguito del dilavamento dovuto alle piogge. Le norme, a tal proposito, prevedono la riduzione, o meglio ancora, l’eliminazione di pesticidi: anche la comunità scientifica si è espressa al riguardo, evidenziando la pericolosità di simili prodotti sulla salute umana. Al momento l’amministrazione non sembra voler dare seguito a questo nuovo appello, non introducendo il divieto per l’utilizzo del diserbante, lasciando che ne soffra uno dei polmoni verdi di questo angolo sublime della provincia salernitana.
INTERVIENE PER SEDARE UNA LITE FERITO CARABINIERE A CASTELLAMMARE DI STABIA, ARRESTATI I COLPEVOLI

Carabiniere non in servizio, Interviene per sedare una rissa ma finisce in ospedale, le sue condizioni sono gravi. L’uomo è stato soccorso dai tanti testimoni presenti alla scena, mentre gli aggressori sono fuggiti. Il traffico è rimasto paralizzato con conseguenti difficoltà anche per far arrivare l’ambulanza sul posto dei soccorsi. Il 118 ha infatti impiegato quasi mezz’ora. Le indagini sono state affidate alle forze di polizia, che hanno raccolto le testimonianze di alcuni presenti. L’uomo che si trovava sul posto perché a passeggio con la famiglia, è stato abbattuto colpendolo ripetutamente con calci, tavolini e caschi di coloro che lo hanno aggredito. In serata sono stati fermati un 17enne e tre maggiorenni (di 27, 22 e 19 anni) con le accuse di lesioni pluriaggravate, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. In carcere il 19enne Pio Lucarelli, figlio di Giovanni, affiliato al clan D’Alessandro, il 22enne Giovanni Salvato e P.D.M., di 17 anni. Inoltre è finito dietro le sbarre anche Manuel Spagnuolo, un pregiudicato di 42 anni accusato di furto per aver portato via il portafogli del carabiniere dopo il linciaggio.
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