ONG, ACRONIMO DI ORGANIZZAZIONE NON GUARITRICE

LA SCOMPARSA PROPRIO NEL MOMENTO IN CUI LA GUARIGIONE SI CERCA DISPERATAMENTE!
DI CARLOTTA PISCOPO
Caro Governo, per anni la polemica politica più accesa ed aspra, è stata gestita attraverso la diatriba dell’opera che le ONG conducono nel Mediterraneo le quali, come ben sappiamo, anche se si fossero trovate a solcare il mar di Timor in Australia, puntavano sempre verso le coste siciliane o pugliesi, per trasportare, comunque in Italia, il loro carico di carne umana attraverso l’orribile tratta degli schiavi che avveniva sulle coste della Libia. Queste ONG, erano (e forse sono ancora) sulle navi, dirette dai vari capitani e capitane, resisi noti attraverso le cronache mondiali nonché acclamati ,venerati e assolti , come la trasgressiva Carola, la quale ha oltraggiato la nostra Guardia di Finanza, speronando la sua motovedetta ed avendo il beneplacito della magistratura italiana con tante scuse e scappellamenti vari ,per averla disturbata nell’azione secondo essa(magistratura),lecita da lei compiuta .Ebbene, su quelle navi normalmente vi sono medici a bordo ,come sono presenti pure nelle Ong che operano a terra in stati africani ed ovunque nel mondo In genere esse si avvalgono di medici molto allenati come rianimatori ed abilitati alle emergenze e terapie intensive, soprattutto nei luoghi dove vanno portati aiuti di ogni genere compresi quelli per le epidemie, tranne il principio però che non si insegni nulla agli autoctoni ,non si sa perché. Orbene mi chiedo da giorni, se sia possibile richiamare tutti i medici e personale specializzato, in patria (visto che molti di loro sono figli di questa nazione) per dare una sostanziosa mano ai nostri operatori sanitari ormai allo stremo oppure già deceduti durante la loro instancabile opera e soprattutto in numero decisamente inferiore rispetto all’enorme quantità di malati da ricevere in ospedale per l’emergenza coronavirus (solo oggi 793 deceduti). Di questi ‘valorosi’ soldati/medici per così dire… ‘esterni’, non ne vedo più neanche uno in televisione, nemmeno per strappargli una promessa di possibile rientro tra una settimana o due. Nulla … Evaporati! Erano presenti in tv, solo quando arrivava l’ennesima Open Arms a Lampedusa o la Sea Whatch che chiedevano, con le buone o le cattive di entrare in porto, per dar loro man forte e dichiarare, senza se e senza ma, che non vi fosse uno straccio di ragione, per far proseguire il viaggio a queste navi, verso porti di altri stati europei neanche quando l’equipaggio e la compagnia di bandiera non era per nulla italiana. A questo punto, (come sia beffarda la sorte non v’è nulla!) capita che noi Italiani abbiamo necessità più dei migranti considerando il numero di morti ed il fatto che molti di loro non arrivino da teatri di guerra ma dai monarchici ed ormai ricchi stati come Marocco e Tunisia, ed è proprio ora che le Ong non ci trovino più accattivanti come prima, né degni del loro aiuto, nonostante risultiamo il Paese più invaso dall’epidemia. Toc toc… Governo…voi che ne dite? In futuro, quando tutto sarà finito e si tornerà a richiedere le donazioni per aiutare i vari medici senza frontiere, non sarebbe più sensato ed opportuno ignorarle e donare agli ospedali per intensificare le nostre possibilità di ricevere malati, visto che le epidemie continueremo a dividercele con i cinesi e visto che i medici che operano fuori dall’Italia, seppur con nome e cognome italiano, continueranno ad essere tutti assenti ed infingardi?