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I FATTI DEL GIORNO

DI GIOVAMBATTISTA RESCIGNO

GERMANIA: Ad Hanau cittadina vicino Francoforte, due sparatorie in due bar dove si fuma il narghilè. I bar frequentati per la maggior parte da clienti di nazionalità Turca sono stati presi di mira ieri sera dopo le ore 20,00, nella prima sparatoria, l’assalitore è entrato nel bar ed ha aperto il fuoco lasciando sul pavimento morti e feriti. Nella seconda l’assalitore ha prima bussato alla porta del bar, una volta all’interno si è diretto nella sala fumatori, dove ha aperto il fuoco, dandosi poi a precipitosa fuga. La polizia immediatamente intervenuta ha constato che i morti in totale sono 11 gtra cjui l’attentatore e sua madre e quattro i feriti gravi. Poco dopo è stato fermato un giovane, ma ancora non si sa se è stato arrestato. In un’abitazione, poco distante dai luoghi degli assalti è stato rinvenuto il cadavere di uno degli attentatori che si era tolto la vita, accanto il cadavere della madre. La polizia ha rinvenuto uno scritto col quale il giovane rivendicava l’attentato nel quale affermava che le razze che non si possono più espellere dalla Germania vanno annientate. L’attentato è sicuramente da inserire in atti di matrice terroristica xenofoba. Non si esclude però, che l’attacco potrebbe essere scaturito a seguito di un operazione della polizia tedesca che la settimana scorsa ha inferto un duro colpo al rinato terrorismo neonazista, 13 persone arrestate, ed un ingente sequestro di armi e munizionamento da guerra.
NUOVA ZELANDA: Migliaia di cozze cotte sono state trovate sulle spiagge neozelandesi. Non Sono gli avanzi di un lauto banchetto, ma cioè che producono gli effetti delle trasformazioni che sta subendo il Pianeta. Ciò che rimaneva dei resti disseminati lungo la spiaggio solo l’odore di morte una puzza La strage è avvenuta lungo le coste della spiaggia di Maunanui Bluff. Nonostante molti gusci siano stati ripuliti da gabbiani e altri animali, quelli rimasti sia sulla sabbia sia nel bagnasciuga hanno esalato una puzza pungente e fastidiosa. La carne mostrava evidenti segni di stress da calore i movimenti del mare ed una temperatura elevata hanno bollito i mitili, il cambiamento climatico, nello stesso tempo produceva due effetti l’incendio delle foreste australiane e l’acqua del mare surriscaldata in Nuova Zelanda dovuta alla siccità e alle scarse piogge. La strage delle cozze che sono chiamate cozze verdi è stato un duro colpo per l’economia locale della quale é elemento fondamentale. Si calcola che ogni anno in Nuova Zelanda vengono allevate ed immesso sul mercato circa 750 tonnellate di cozze verdi.
ITALIA/USA: Omicidio del Vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega. La storia si infittisce di novità. Frasi tradotte male o interpretazioni sbagliate da parte del perito della Procura infatti, di seguito le frasi tradotte e/o ingterpretate in modo sbagliato “L’obiettivo è quello di provare a sviluppare il racconto” diventa: “L’obiettivo è cercare di ridurre l’importanza di queste prove”. Libere traduzioni, omissioni sospette e trascrizioni che tramutano il senso delle frasi. I dialoghi del 2 agosto poi a Regina Coeli tra Elder Lee Finnegan, il padre e l’amico di famiglia, l’avvocato americano Michael Peters Craig, intercettati dai carabinieri, saranno un altro argomento, anche qui sembra che la farse sia stata mutata da ”l’obiettivo è cercare di ridurre l’importanza di queste prove” ed ancora l’avvocato intercettato mentre parla con i familiari degli arrestati dice, “Presenterete istanza alla corte” che si trasforma in Il nostro scopo è di vincere la simpatia della corte” la parola Bank, (banca) viene interpretata quale Tank (macchina militare) ed ancora una frase di Elder Lee “Ho chiamato mia madre e le ho detto che ero alla stazione di polizia, e mi stavano dicendo che avevo ucciso un poliziotto” la frase viene così tradotta “Ho chiamato casa dicendo di aver preso la decisione sbagliata colpendo un poliziotto”. Inoltre Elder nel suo colloquio dice che non gli è stato mostrato alcun tesserino da carabiniere, ma questa frase, nell’informativa redatta dai carabinieri non è proprio trascritta, intanto mercoledì il processo in corte d’Assise. Ci saranno nuovi colpi di scena, ci saranno dei ribaltamenti delle situazioni e degli impianti accusatori nei confronti dei due giovani americani? Sarà tutto vedere e da seguire.
GIAPPONE: Potrebbe slittare a venerdì il rientro degli italiani che si trovano nel porto di Yokohama a bordo della nave Diamond Princess, come pure il ritorno in Europa di altri 26 cittadini, che dovranno far rientro con il nostro Boeing Militare. Le cause da attribuire al ritardo dell’esito delle analisi per accertare la mancanza di contagio da parte del corona virus. Intanto il comandante e parte dell’equipaggio decidono di rimanere sulla nave.
GIORDANIA: Un turista italiano di 35 anni è stato ucciso dalla caduta di massi a Petra, in Giordania, avvenuta in seguito di forti piogge. Lo rendono noto le agenzia di stampa ed i media locali. Il turista al momento del disastro era in compagnia di altri tre italiani. Le autorità che indagano sull’incidente hanno supervisionato le immagini di telecamere a circuito chiuso della zona, che hanno permesso di accertare che al momento dell’accaduto non vi erano altre persone.
SPAGNA: Nicolò Ciatti, così si chiamava il giovane turista italiano ucciso all’interno di una discoteca di Lore de Mar in Catalogna. Il giovane sarebbe stato aggredito nella discoteca dai tre cittadini russi – arrestati dalla polizia spagnola – per futili motivi, gli addetti alla sicurezza del locale, non hanno saputo chiarire le motivazioni dell’aggressione, intanto il giovane è giunto morto in ospedale a seguito del brutale pestaggio con calci all’addome al volto ed alla testa. Non è la prima volta che in Spagna viene ucciso un turista italiano e proprio nella regione della Catalogna.